Eichmann dove inizia la notte, in scena al Teatro Eleonora Duse da giovedì 7 aprile, è il nuovo spettacolo scritto da Stefano Massini, pluripremiato drammaturgo i cui testi sono rappresentati in tutto il mondo. In scena il confronto dialettico tra Adolf Eichmann e Hanna Arendt, interpretati da due fuoriclasse del teatro come Paolo Pierobon e Ottavia Piccolo, diretti da Mauro Avogadro, regista, attore e pedagogo legato da un sodalizio artistico con Luca Ronconi durato quarant’anni.
Teatro Eleonora Duse di Genova
Al Teatro Eleonora Duse di Genova “Le sedie”, di Eugène Ionesco, nella versione italiana di Gian Renzo Morteo.
Sul palcoscenico del Teatro Eleonora Duse da mercoledì 9 a domenica 13 marzo Le sedie di Eugène Ionesco nella versione firmata da Valerio Binasco. In scena due attori in stato di grazia come Michele Di Mauro e Federica Fracassi che per questa interpretazione ha vinto il Premio Le Maschere del Teatro 2021 come miglior attrice protagonista.
“Troiane” di Euripide, al Teatro Eleonora Duse di Genova.
Il regista Andrea Chiodi dirige Troiane di Euripide, in scena al Teatro Eleonora Duse dal 23 al 27 febbraio con un cast d’eccezione che vede Elisabetta Pozzi nei panni di Ecuba e comprende Graziano Piazza, Federica Fracassi, Francesca Porrini, Alessia Spinelli.
“Alda. Diario di una diversa” è al Teatro Eleonora Duse di Genova.
Torna in scena “Alda. Diario di una diversa”, che Giorgio Gallione ha ideato basandosi sugli scritti e la biografia di Alda Merini.
“Creatura di sabbia”, con Raffaella Azim, al Teatro Eleonora Duse di Genova.
La toccante e incredibile storia di Mohamed/Zara, una ragazza costretta dal padre a fingersi uomo in mancanza di eredi è al centro di Creatura di sabbia, in scena al Teatro Eleonora Duse da giovedì 16 a domenica 19 dicembre con la regia di Daniela Ardini.
“Il grigio”, di Giorgio Gaber e Sandro Luporini, al Teatro Eleonora Duse di Genova e poi in tournée.
Dal 9 al 14 novembre a Genova e poi in tournée sino al 5 dicembre, Elio torna protagonista a teatro con IL GRIGIO di Giorgio Gaber e Sandro Luporini, nell’adattamento che il regista Giorgio Gallione ha modellato su di lui, inserendo una decina di canzoni del repertorio gaberiano.