Il Circolo di Cultura e Scienza “Piri Piri”, nasce a Milano ed è composto da persone di diverse estrazioni culturali, dallo scienziato al filosofo, dall’avvocato al medico, dall’ufficiale al magistrato, al fine di ricercare una formula culturale quanto più universale ed olistica possibile. Potremmo definirla cultura “a più voci”, perché ogni argomento viene presentato da vari punti di vista e da diverse angolazioni.
“Piri Piri” è un peperoncino piccante del Sudafrica. Il nome è stato scelto per simboleggiare ironicamente “il gusto ed il sapore” nel voler dare alla cultura.
Ma ciò che ha portato a conoscere l’utilità di questa nuova forma culturale, sono stati i “Processi alla Storia”. Giudici ed avvocati veri compongono un vero e proprio tribunale “culturale”, completo di testi di accusa e di difesa, che intervengono per offrire il loro punto di vista storico, per stabilire se all’accusato si possano ascrivere colpe o giustificazioni.
Gli spettatori rimangono avvinti dal contraddittorio e acquisiscono una diversa conoscenza dal personaggio letto e studiato nei libri.
Alcuni docenti vogliono portare i “processi alla Storia” nelle scuole superiori, con Corte e Testimoni formati dagli studenti stessi, per consentire loro il confronto, uno studio più analitico e la conoscenza della prassi giurudica. Al momento sono stati svolti processi a Napoleone, a Badoglio (Presidente della Corte l’attuale Presidente della Corte d’Appello di Torino, Arturo Soprano), a Nino Bixio (Presidente della Corte il Prefetto di Milano, Francesco Paolo Tronca, maggior collezionista privato su Garibaldi).
Il 20 ottobre, sempre a Milano, verrà celebrato il processo ad Edda Ciano (Presidente della Corte, la presidente di sezione di Corte d’Appello Marta Chiara Malacarne). Il 12 di settembre, invece, a Piacenza, sarà ripetuto il processo a Badoglio.
Il Circolo nomina “Cavalieri di Cultura e Scienza”, con una cerimonia piena di ironia, personaggi che possano portare negli eventi culturali un valore aggiunto riferito alla loro particolare professionalità, ovvero un punto di vista di ampio spessore.
Presidente onorario del Circolo è un uomo delle Istituzioni e che ha per passione la Storia ed il concetto di etica, il prefetto Francesco Paolo Tronca.
Il vicepresidente, avv. Gaetano Galeone, Presidente di Terres des hommes Italia , è entusiasta del Circolo:“l’aspetto prodigioso sta nella vitalità, nella condivisione di voler ripetere l’impegno fra persone con diverse opinioni e settori di conoscenza legate da stima reciproca.…..disponibilità ad affermare quanto sia per tutti importante la pluralità delle opinioni e la fatica di rispettarle, e se possibile, armonizzarle”.
L’altro vicepresidente, la prof.ssa Maria Rita Gismondo, scienziata, in un evento organizzato da Lei ha detto del Piri Piri “Oggi vince la “diversità”, il “valore aggiunto” è questo Piri Piri. È la maniera diversa di affrontare gli argomenti della vita e della cultura, è il coraggio dell’eresia intellettuale, sale della scienza e degli intelletti privilegiati, che sembra oggi scomparsa”.
L’ avv. Franz Sarno, uno dei fondatori del Circolo, e che dirige uno degli più antichi uffici legali di Milano, è sicuro che questo nuovo approccio sia il futuro culturale “È un modo ironico di essere presenti in un mondo nel quale il tempo e gli eventi ci scorrono addosso, spesso facendoci credere che si debba accettare tutto acriticamente perché così è la vita, perché nel mondo attuale i valori e l’apparenza si confondono, e quel che conta è restare a galla e perseguire il proprio tornaconto. Non è così. Noi siamo un gruppo di persone libere e pensanti che, indipendentemente dai ruoli che ricopriamo nella società, crediamo nei valori assoluti, nelle virtù e nel futuro”.
Per chi vuole conoscere personalmente il Piri Piri, appuntamento quindi il 20 ottobre, ore 17.30, a Palazzo Cusani, Via Brera 15-Milano
(Foto in evidenza: La “Corte” del Processo a Badoglio”)