Coniugare cultura e spirito d’impresa, turismo e valorizzazione del territorio. Nessuna ricetta, molti spunti di discussione con il racconto dell’esperienza concreta sul campo di alcuni imprenditori. Se ne è parlato alla Società Umanitaria di Milano, il 21 ottobre scorso, durante la tavola rotonda “Cultura e impresa. Il Salento si racconta” organizzato dall’Istituto di Cultura salentina in collaborazione con l’Associazione Regionale Pugliesi di Milano e il patrocinio di Confindustria Lecce, e moderata dal giornalista Antonio Soleti.
Camillo de Milato, presidente dell’Associazione, ha ricordato la grande forza dei pugliesi di Milano che, ha detto, sono «milanesi a tutti gli effetti per laboriosità, voglia di fare e capacità di integrarsi». Annalaura Giannelli, a capo dell’Istituto di cultura salentina, si è detta felice di questa collaborazione con la grande famiglia dei pugliesi di Milano auspicando, in futuro, altre iniziative di riflessione sull’evoluzione del mondo imprenditoriale e le strategie per valorizzare una «terra unica» come il Salento.
Angelo Maria Perrino, direttore di Affari Italiani, ha puntato il dito su alcuni problemi della Puglia: «La questione ambientale è un’emergenza irrisolta e sempre più grave come dimostrano i casi dell’Ilva di Taranto e della Centrale Enel di Cerano», ha spiegato, «su questo fronte la stagione di Nichi Vendola non ha prodotto i risultati che molti auspicavano. Viceversa, dal punto di vista della promozione del brand Puglia è stato fatto un buon lavoro e i risultati nel turismo si vedono. La vivacità imprenditoriale e l’ingegno creativo del Salento però meritano ben altra narrazione. Questa terra finora è stata “parlata”, adesso deve parlare. La Puglia è come un bimbo che deve imparare a parlare».
Alla serata sono intervenuti anche Giovanna Mavellia, segretaria generale di Confcommercio Lombardia, Giancarlo Negro, presidente di Confindustria Lecce, Luciano Barbetta, presidente del Politecnico del Made in Italy e l’imprenditrice Giorgia Marrocco.
Ospite speciale Mingo De Pasquale, ex inviato di Striscia la notizia e protagonista del video inedito “La figlia del destino” che è anche il titolo dell’omonimo romanzo di Annalaura Giannelli. Una storia che, ha spiegato Agostino Picicco, giornalista, scrittore e responsabile culturale dell’Associazione regionale pugliesi, «s’inserisce nella grande storia collettiva e di solidarietà della gente di Puglia che accolse e ospitò i migranti albanesi che nei primi anni Novanta sbarcavano in massa sulle nostre coste».
Al termine della tavola rotonda è stata siglato un protocollo d’intesa tra l’Istituto di cultura salentina e l’Associazione regionale pugliesi di Milano. «Un suggello per andare avanti insieme», hanno commentato i due presidenti.
Antonio Sanfrancesco
Salentino, classe 1948, Antonio Sanfrancesco è un giornalista di Famiglia Cristiana