L’Associazione Iblea ha festeggiato, lo scorso 21 giugno, con una lussuosa cena di gala all’Umanitaria di Milano il suo primo anno di attività.
Quasi duecento, selezionati invitati, erano presenti alla Festa d’Estate che la neonata Associazione Iblea ha organizzato nel cinquecentesco Salone degli Affreschi di Milano per ricordare e ringraziare la centenaria Società Umanitaria dell’opera fornita in favore della popolazione iblea nel lontano 1902 e dell’aiuto nella formazione di maestranze siciliane immigrate a Milano nel secolo scorso.
Tantissime le autorità presenti che hanno voluto festeggiare con gli Iblei del territorio e con quelli arrivati appositamente dalla Sicilia, il primo anno di vita dell’Associazione presieduta dal ragusano Carmelo Giuseppe Tribunale.
Tra i tanti che non hanno voluto far mancare la loro presenza, l’assessore della Regione Lombardia Giulio Gallera, l’assessore del Comune di Milano Carmela Rozza, il magistrato Piero Martello, il presidente dell’Umanitaria Amos Nannini, il presidente della Federazione Italiana Scherma Giorgio Scarso.
Una raffinata cena di gala è stata il clou della serata, con cucina di altissimo livello: lo chef stellato è arrivato direttamente da Modica per far assaggiare agli invitati sapori e delizie del territorio Ibleo. La cena di gala è stata intervallata da una breve “lectio” del prof. Giuseppe Barone, storico dell’Università di Catania e da un piacevole intrattenimento musicale con il maestro Gioele Muglialdo (direttore internazionale d’orchestra) che ha accompagnato al piano il Tenore scaligero Giuseppe Veneziano.
L’Associazione Iblea che annovera tra i propri fondatori alcuni siciliani, residenti in Lombardia, che hanno dato, e danno lustro alla propria Terra d’origine, è nata a Milano con il preciso scopo di ricordare, promuovere e diffondere la tradizione e la cultura della Sicilia in generale e in particolare del territorio ibleo, oltre a porsi come qualificato centro di informazione e aggregazione per tutti i giovani che si riconoscono nei valori etici di questa meravigliosa Terra.