Martedì 21 maggio, alle ore 21, appuntamento con la grande musica a “Note d’Estate”, la rassegna che ormai da 25 anni porta nel sud Milano le musiche dei più grandi compositori della tradizione musicale mondiale.
Nella suggestiva cornice di Rocca Brivio, Slava Moroz al violino e Yuri Bogdanov al pianoforte eseguiranno un repertorio di eccellenza.
Il duo russo eseguirà la Sonata per violino e pianoforte K304 in mi minore (Allegro- Tempo di Minuetto) di Wolfgang Amadeus Mozart, la Sonata per violino e pianoforte in la minore D 385 (Allegro, Moderto – Andante – Menuetto/Trio – Allegro) di Franz Schubert e la Sonata per violino e pianoforte op.45 in do minore (Allegro molto ed appassionato- Allegretto espressivo alla romanza – Allegro animato) di Edvard Grieg.
Sviatoslav Moroz ha iniziato a suonare il violino all’età di 5 anni. Si e’ diplomato dal Conservatorio “Tchaikovsky” di Mosca dove ha studiato con il violinista legendario Oleg Kagan, un allievo di Boris Kuznetsov e David Oistrakh. Si e’ diplomato anche al Conservatorio di Parigi sotto la guida di Gerard Poulet.
Moroz, che suona un rarissimo violino Gagliano originariamente di proprietà di Anisim Berlin, si è esibito nelle sale da concerto più prestigiose come ad esempio: la Carnegie Hall (New York), l’Espace Pierre Cardin (Parigi), il Grande Teatro La Fenice (Venezia), e il Kremlin Palace (Mosca). Si e’ anche esibito nella Merkin Concert Hall a New York nella Lincoln Center.
Ha inoltre partecipato a numerosi Festival in Germania, Portogallo, Finlandia, Spagna, Russia e Stati Uniti, e ha fatto parte per molti anni di vari gruppi cameristici di fama internazionale come ad esempio: i Moscow Soloists (diretti da Yuri Bashmet), il Moscow Piano Quartet, il Tchaikovsky Piano Trio.
Premiato molte volte per la sua tecnica impeccabile Sviatoslav insegna da piu’ di 15 anni. Ha insegnato in Russia, Germania e, essendosi traslocato agli Stati Uniti nel 2000, ha avuto l’opportunità di insegnare a New York e nel New Jersey. Tiene numerosi masterclass, durante le quali condivide i suoi segreti dell’intonazione, fraseggio e vibrato.
Il pianista Yuri Bogdanov, Artista Onorato della Russia, è Professore dell’Accademia di Musica “Gnessin” ed è ufficialmente “Artista Steinway”. Nato a Mosca, ha iniziato a suonare il pianoforte all’età di 4 anni. Oltre a essersi diplomato in pianoforte, ha studiato composizione con Tatiana Rodionova.
Nel 1995 si è diplomato con il massimo dei voti e la lode dal Conservatorio “Tchaikovsky” di Mosca e ha poi conseguito il diploma di postlaurea.
Bogdanov ha ottenuto vari premi in concorsi internazionali come ad esempio: J.S. Bach a Lipsia nel 1992 (III Pre- mio), F. Schubert a Dortmund 1993 (II Premio), F. Mendelssohn ad Amburgo 1994 (III Premio), F. Schubert a Vienna 1995 (Primo Premio Assoluto), E. Honens a Calgary (IV Premio), S. Seiler a Kitzingen, 2001 (IV Premio). Vincitore assoluto del festival “April spring” a Pyongyang nel 2004 e stato anche il vincitore di un premio speciale al Sydney International Piano Competition nel 1996. Nel 1992 Yuri ha conseguito la borsa di studio “A. Scriabin”. Ha suonare in oltre 100 città in Russia, e ha fatto tournée concertistiche in Argentina, Austria, Australia, Albania, Belgio, Germania, Grecia, Spagna, Italia, Canada, Isole Canarie, Cina, Messico, Olanda, Norvegia, Corea del Nord, Serbia, USA, Ucraina, Uruguay, Francia, Svizzera, Giappone.
Impegnato in masterclass in varie citta’ della Russia e all’estero,Yuri ha ricevuto numerosi riconoscimenti da capi di governo e capi dei dipartimenti culturali della Federazione Russa.
Fondatore e vice-presidente della fondazione “A. Artobolevskaya” e del fondo di beneficenza “Y. Rozum”, è anche membro corrispondente del dipartimento di “Umanità e Creatività” dell’Accademia Russa delle Scienze Naturali. Yuri Bogdanov è fondatore e Direttore Artistico di numerosi concorsi internazionali, i più prestigiosi dei quali sono: “International Russian Music Piano Competition” e “International Russian Music Piano Festival”.
La serata sarà completata da Claudia Vento che eseguirà “Parafrasi sul Rigoletto di Verdi, di Franz List, composta probabilmente nel 1859 e pubblicata a Lipsia da Schuberth l’anno seguente. Dall’opera di Verdi, andata in scena a Venezia nel 1853, Liszt prende una delle pagine chiave, il grande quartetto dell’atto terzo «Bella figlia dell’amore» e, pur mantenendo l’indipendenza e l’interrelazione delle linee, le arricchisce con le più ingegnose risorse della tecnica pianistica, in un cimento trascendentale.
Claudia Vento fin da bambina ha mostrato le sue doti musicali e in poco più di tre anni ha preparato un intenso programma approfondendo l’esecuzione di brani molto impegnativi dal punto di vista musicale e tecnico, che le hanno permesso di raggiungere risultati notevoli e prestigiosi riconoscimenti in molti concorsi nazionali e internazionali. Numerosi i premi che ha accumulato, nonostante la sua giovane età. Ha partecipato, ottenendo apprezzamenti per il suo talento e anche alcuni prestigiosi riconoscimenti, in esibizioni e concorsi internazionali in Spagna, Malta, Germania, Belgio, Polonia e Francia.
Infine, Claudia Vento in duo con Vincenzo Balzani presenterà al pubblico “Danze 5/6” del grande compositore tedesco Johannes Brahms, la cui musica fu definita dal critico musicale Eduard Hanslick contemporaneo del compositore, antagonista della “musica avveniristica” wagneriana, ascrivibile a quel filone neoromantico al quale appartenevano anche Liszt e Berlioz, che intendeva trasferire nell’opera musicale i tratti letterari e collocava il fatto musicale all’interno di un programma che, affermando l’emancipazione rispetto al rigido impianto formale classico, ricercava una maggiore libertà espressiva.
Diplomato in pianoforte presso il conservatorio “Verdi” di Milano sotto la guida di Alberto Mozzati con il massimo dei voti e la lode, Vincenzo Balzani a 14 anni ha vinto i concorsi pianistici di La Spezia (E.N.A.L.) e “Förster – Ricordi” di Milano.
A 16 anni ha vinto il premio “Liszt” al “Maria Canals” di Barcellona. Nel 1971 ha vinto il secondo premio al “Pozzoli” di Seregno, il primo premio assoluto al “Città di Treviso” e al “F.P. Neglia” di Enna e il primo premio al “G.B. Viotti” di Vercelli. Nel 1975, anno del centenario della nascita di Maurice Ravel, ha rappresentato la Rai nella rassegna – concorso presso l’ ORTF a Parigi segnalandosi tra i primi. Nel corso della sua carriera ha effettuato tournée in tutto il mondo e si è esibito per prestigiosi teatri e celebri festival italiani sia come solista che con orchestra e in formazioni cameristiche dal duo al settimino (La Scala, San Carlo, Petruzzelli, Regio di Torino, Olimpico, Festival di Bergamo e Brescia, Festival dei Due Mondi di Spoleto, Settembre Musica…..).
Attualmente insegna presso il conservatorio “Verdi” di Milano.
Quello che si prospetta alla Rocca Brivio è una serata culturale di tutto rilievo, peraltro ad ingresso gratuito, e sicuramente di grande interesse.