L’Associazione dei fotografi di San Giuliano diventa Laboratorio di Fotografia e Cultura Associazione Rocca Brivio. Rita Antonioli, artista prediletta di Patti Smith inaugura con la sua presenza un ricco calendario di eventi culturali in Rocca.
Il Laboratorio di Fotografia e Cultura festeggia l’entrata nell’Associazione Rocca Brivio con una big della fotografia come Rita Antonioli, in un incontro aperto al pubblico che si terrà mercoledì 30 ottobre, alle ore 21, a Rocca Brivio.
Rita Antonioli, prediletta da Patti Smith, che l’ha scelta per il famoso ritratto copertina della sua antologia, è un’artista premiata e apprezzata in tutto il mondo per reportage, art photography e ritratti d’autore.
Tra i suoi scatti più amati ricordiamo B-Side Music Portraits che raccoglie ritratti di grandi artisti contemporanei. Uno sguardo d’artista, quello di Rita, che sa vedere l’anima e l’energia della persona. Patti Smith, Laurie Anderson, Tom Verlaine, Jane Birkin, Brian Eno, Ute Lemper, David Byrne, Philip Glass, Paolo Fresu, sono solo alcuni degli artisti che hanno voluto farsi ritrarre da Rita Antonioli.
Paragonata a Caravaggio, l’ultima mostra quest’anno alla Triennale di Milano, Rita Antonioli ha iniziato la sua carriera come assistente di Armin Linke.
Tra le opere più acclamate dell’ultimo periodo i ritratti per il Financial Times e gli scatti fantascientifici per PHYSIS, la scienza va di moda, applauditi alla recente vernice milanese all’Università degli Studi di Milano.
“La fotografia – spiega Rita Antonioli – è una finestra privilegiata per conoscere e comprendere le persone e il mondo”.
“Ma sarà solo la prima di una serie di incontro sui maestri della fotografia – dice Maurizio Gelosa coordinatore dell’Associazione -.A presto pubblicheremo il nostro calendario ricco di mostre, attività per i più piccoli, ma anche uscite fotografiche per raccontare il nostro territorio.
Questa occasione- continua Gelosa – è il coronamento di un sogno che viene da lontano: finalmente possiamo lavorare sul territorio in una cornice prestigiosa e contribuire con la nostra passione ad avvicinare tante persone a un luogo prezioso e sconosciuto ai più. Che merita cura e attenzione da parte di tutti”.
Luigi Ventura presidente della Associazione Roccabrivio: “Il nostro obiettivo è utilizzare al meglio e mettere a disposizione di tutti un contesto unico del nostro territorio. Il Laboratorio di fotografia arricchisce le proposte culturali della nostra Associazione diventando un altro punto di riferimento importante per l’arte della fotografia.”
Rita Antonioli è premiata e apprezzata in tutto il mondo per reportage, art photography e ritratti d’autore.
Paragonata a Caravaggio, l’ultima mostra quest’anno alla Triennale di Milano. Gli ultimi scatti per il Financial Times. L’ultimo successo le foto fantascientifiche realizzate per PHYSIS, la scienza va di moda, presentate recentemente all’Università Statale di Milano.
Tra i suoi scatti più amati ricordiamo B-Side Music Portraits che raccoglie ritratti di grandi artisti contemporanei. Uno sguardo, quello di Rita, che sa vedere l’anima e l’energia della persona. Patti Smith, Laurie Anderson, Tom Verlaine, Jane Birkin, Brian Eno, Ute Lemper, David Byrne, Philip Glass, Paolo Fresu, sono solo alcuni degli artisti che hanno voluto farsi ritrarre da Rita Antonioli.
Rita Antonioli ha fatto il liceo scientifico a San Donato milanese, dove ha abitato da ragazza e l’Università a Milano. Ha studiato fotografia all’Umanitaria di Milano. Vive a Milano, lavora in Italia e all’estero.
Il Laboratorio di Fotografia e Cultura è formato da una trentina di appassionati fotografi provenienti da Milano, San Donato, San Giuliano, Melegnano e da altre località del Sud Milano. “Siamo nati nel 2008 – spiega Luca Orlandi – per promuovere la cultura attraverso l’esercizio della settima arte: la fotografia”.
Il Lab ha iniziato la sua storia a Culturano, per poi spostarsi a “La Banlieue” di San Giuliano, a “Cascina Santa Brera” e approdare oggi a Rocca Brivio.
L’impegno quotidiano della Associazione Roccabrivio non è cambiato da quel lontano 1968. Lo scopo rimane sempre quello di far conoscere a tutti coloro che amano l’arte, la storia, la cultura e l’ambiente, il bellissimo luogo che è Rocca Brivio.
Fonte: Ufficio stampa: Mariachiara Bortolotti