Domenica 17 novembre è la Giornata Mondiale delle Vittime della strada e coincide con l’evento dedicato alla “cultura del libro” a Melegnano: Bookcity.
Da qualche anno FIAB Melegnano (www.labicimelegnano.it) coglie questa occasione per diffondere alcuni temi legati alla sicurezza sulle nostre strade e a nuovi stili di mobilità: il cambiamento di stile di vita passa anche attraverso la conoscenza di nuovi modelli e l’acquisizione di una maggiore consapevolezza delle responsabilità di ognuno di noi.
Nei mesi scorsi FIAB (www.fiab-onlus.it ), insieme ad altre associazioni che si occupano di mobilità, ha proposto nell’ambito delle modifiche del Codice della Strada in discussione in Parlamento l’istituzione delle strade scolastiche, cioè l’obbligo per le città di rendere pedonali le strade in presenza di edifici scolastici: un gesto di civiltà per una maggiore sicurezza dei più piccoli mentre vanno a scuola e per diminuire il tasso d’inquinamento atmosferico nelle aree degli edifici scolastici.
Purtroppo, anche in queste ultime settimane si sono registrati gravi incidenti causati da automobilisti incauti, per usare un eufemismo, in cui sono rimasti coinvolti bambini, e anche adulti che li stavano accompagnando, mentre andavano o tornavano da scuola.
La mobilità quotidiana verso la scuola è uno dei temi che ogni amministratore pubblico dovrebbe affrontare con urgenza per tutelare la salute e l’incolumità dei cittadini più vulnerabili. Istituire strade scolastiche vietate al transito delle auto impone a genitori o accompagnatori di ripensare il loro modo di muoversi quotidiano: lasciare l’auto a casa, o in un parcheggio adeguato lontano dalla scuola, e fare qualche centinaio di metri a piedi permette ai piccoli di scaricare la loro prorompente energia, li aiuta ad imparare a camminare, a prendere consapevolezza del proprio corpo e del contesto in cui si muovono, a conoscere il proprio quartiere. Stiamo facendo crescere generazioni sempre più sedentarie con gravi ripercussioni sulla loro salute e il loro benessere sociale.
Ognuno di noi conosce, almeno per averlo sentito qualche volta in televisione o letto su qualche giornale, quanto sia necessaria una maggiore attività fisica, ma quando si tratta di lasciare a casa la propria auto per fare 500/600 metri a piedi ci troviamo sempre ottime motivazioni per dire “ma io non ne posso fare a meno”. Eppure ci sono famiglie che hanno fatto la scelta di non avere un’auto e, a qualcuno può sembrare incredibile, riescono a condurre un’esistenza “normale”: accompagnano i figli a scuola, fanno la spesa, si muovono per le più varie attività quotidiane e fanno persino le vacanze!
Timidamente stanno crescendo le famiglie senz’auto e molte di loro si confrontano e discutono su facebook dove hanno creato un gruppo denominato – giustappunto – Famiglie senz’auto. Per il secondo anno si ritrovano in un raduno nazionale (quest’anno a Roma), per conoscersi e confrontarsi.
Linda Maggiori è mamma di 4 stupendi bambini piccoli e vive con il suo compagno a Faenza dove tenacemente sta cercando di far passare il concetto che fare “famiglia senz’auto” si può.
È una giornalista e scrive per diverse testate (e tra queste la Rivista FIAB BC www.rivistabc.com). Forte della sua esperienza di famiglia (impegnativa) senz’auto ha deciso di scrivere un libro “Vivo senz’auto” dove racconta la normalità della sua vita quotidiana all’insegna di una mobilità fatta di biciclette e cargo bike: una sorta di manuale da cui trarre spunti di riflessione sugli stili di vita e su un nuovo modello di mobilità che rende la città più vivibile, più sana e soprattutto accessibile a tutti.
Perché, come scrive Linda, non è più possibile vivere in un paese in cui:
• vediamo più auto che bambini
• oltre 3400 persone ogni anno muoiono ogni anno sulla strada
• gli incidenti stradali sono la prima causa di morte per i più piccoli
• inquinamento, riscaldamento globale, occupazione dello spazio rendono sempre più invivibili le nostre città e le nostre strade
L’appuntamento è per domenica 17 novembre, alle 15,00, nella Sala delle Battaglie del Castello di Melegnano, con la presentazione a cura di FIAB Melegnano del libro “VIVO SENZA AUTO” alla presenza dell’autrice Linda Maggiore.
Fonte: FIAB – Melegnano