La mostra, presente a SpazioCultura di San Giuliano Milanese in piazza Vittoria, sarà visitabile fino all’8 aprile
E’ ritornato dopo tre anni dall’ultima esposizione con le sue “figure” Luciano Olivieri, sangiulianese di adozione e veronese di origine, esposte allo SpazioCultura di San Giuliano Milanese in piazza della Vittoria, nella Sala dedicata all’altro grande pittore – e non è il solo -, che ha fatto di questo paese la culla di adozione.
Ognuno con la propria visione e sperimentazione, di colori e di sogni, di immagini oniriche che richiamano il volto di donna, il suo profumo con/fuso con il fiore, il suo corpo sinuoso che insinua al piacere, alla tensione e allo stordimento dei sensi, ma soprattutto con gli occhi che risplendono in tutto il loro fulgore di amante/madre/ in estasi o in sofferenza per la crudeltà degli atteggiamenti violenti di uomini che non sanno cullare i loro sogni fantasiosi eppure reali, per sfuggire alla pesantezza della quotidianità, al gioco delle passioni o alla sofferenza dei passaggi di luogo e del tempo.
I volti sono aperti sul mondo, a volte coperti da una maschera che mette in evidenza i volti che si susseguono in una teoria di mistero, ma sempre eseguiti con grande maestria di colori che si sovrappongono come le immagini che non nascondono ma che costituiscono dei piani sequenza come se il nostro immaginario fosse chiamato ad andare oltre l’immagine e a perdersi nel labirinto della mente per svelare segreti, quelli che ognuno di noi custodisce segretamente.
La mostra, che ha aperto i battenti il 30 marzo, prosegue sino all’8 aprile con gli orari della biblioteca. Per info: lucianolivieri@libero.it, tel. 0298243768, 3459034684.