L’8 marzo nella data dedicata alla Giornata internazionale dei diritti della donna, più nota come Festa della donna, inizia il Progetto DonneTeatroDiritti al PACTA Salone di Milano: primo spettacolo PANDORA NON APRIRE QUEL VASO!, in scena fino al 12 marzo, tratto da Mitiche, La nuova frontiera, di Giulia Caminito con la regia di Michela Embrìaco, anche in scena con Benedetta Conte, per conoscere le voci di Pandora, Penelope, Aracne, Arianna e Medea.
In un’atmosfera magica e misteriosa le voci di Pandora, Penelope, Aracne, Arianna e Medea accompagnano lo spettatore “nelle storie di loro bambine, per mare, nei palazzi, nelle stanze più nascoste”. Pandora, la prima donna che Zeus regala agli uomini per punirli della colpa di Prometeo, non è solo colei che ha portato la sventura nel mondo, ma la ragazza che vuole conoscere e che riesce a trovare, sul fondo del peggiore dei vasi, un dono più prezioso dell’immortalità. Aracne, la giovane donna che con tracotanza sfidò la dea Atena e venne punita, altri non era che una fanciulla che aveva un talento in cui credeva. “Lo spettacolo – spiega la regista Michela Embrìaco – da voce a queste donne mitiche che prendono corpo dallo spessore di una narrazione che le rende vive e attuali. In queste donne, ragazze, maghe, streghe, possiamo rispecchiarci, vedere l’origine di molti volti del femminile e degli stereotipi nei quali queste figure sono rimaste imprigionate per secoli”.
In scena un intreccio di narrazione e partitura fisica, le attrici indossano costumi scenografici decorati e la partitura originale di suoni e musica mescola passato e presente. Al centro il lavoro dell’attore creativo con il suo corpo e la sua voce.
Il Progetto DonneTeatroDiritti:
Dall’8 marzo al 28 maggio 2023 8 titoli disegnanoil Progetto DonneTeatroDiritti, alla sua XIV edizione al PACTA Salone di Milano, ideato da Annig Raimondi e prodotto da PACTA . dei Teatri.
Una rassegna e un percorso culturale di spettacoli, incontri, documentari video ed esposizioni con l’obiettivo di mettere in evidenza l’attualità del pensiero di figure punto di riferimento nella cultura dell’emancipazione e delle libertà, ma anche di ritrovare il filo rosso, dal mito a vicende contemporanee, lungo un percorso che parla di violenza e ingiustizia verso i più deboli, di diritto alla qualità della vita, di disuguaglianze sociali ed economiche, di dignità e diritti di popoli e individui.
Seguono, dal 14 al 19 marzo, MADAME BOVARY. Costumi di provincia, di Gustave Flaubert con Annig Raimondi e Riccardo Magherini; dal 23 al 26 marzo, MADE IN ILVA unaproduzione Instabili Vaganti, un’opera d’arte totale, una critica universale al processo di brutalizzazione generato dal sistema di produzione contemporaneo; dal 30 marzo al 2 aprile, RAGAZZE DI VETRO dal romanzo “La campana di vetro” e altri materiali di Sylvia Plath per l’adattamento di Maddalena Mazzocut-Mis e Sofia Pelczer, sulla vita di due ragazze in lotta contro la depressione; dal 4 al 6 aprile, RAZZA SACRA – Pasolini e le sue donne, per celebrare il centenario della nascita di Pierpaolo Pasolini un progetto che indaga il suo rapporto con le donne; dal 13 al 16 aprile, 1939. UNA VITA A DOMINO, la storia di Domenico, pescatore, deportato nel 1939 per non aver fatto il saluto fascista al podestà di Bari a San Domino, un’isola della Puglia voluta dal Duce dove si rinchiudono gli omosessuali italiani; dal 3 al 14 maggio, LA MONACA DI MONZA alias SUOR VIRGINIA MARIA alias MARIANNA DE LEYVA da Manzoni, Diderot, Stendhal e gli atti del Processo in prima assoluta per ladrammaturgia e regia di Annig Raimondi; infine chiude la stagione dal 19 al 28 maggio SHOCKING ELSA, di Livia Castiglioni con la regia di Alberto Oliva, sull’icona italiana della moda indipendente Elsa Schiaparelli, artista rivale negli anni ’30 di Coco Chanel.
*Nella foto in evidenza: Pandora. Multiverso Teatro (foto Pierluigi Cattani Faggion)
Fonte: Ufficio stampa per PACTA . dei Teatri – Giulia Colombo