Nell’ambito della diciottesima edizione di Photofestival, la rassegna milanese di fotografia d’autore promossa da AIF – Associazione Italiana Foto & Digital Imaging, uno degli appuntamenti culturali più rilevanti della scena italiana, dal 26 settembre al 7 ottobre 2023, iKonica Art Gallery ospita la mostra collettiva dal titolo “Contaminazioni”.
La mostra, a cura di Francesca Bianucci e Chiara Cinelli, raccoglie le proposte di 10 talentuosi artisti della fotografia internazionale, fra loro diversi per sensibilità, stile e tecnica, che trovano un ideale punto di connessione nella scelta della contaminazione, sia come elemento tecnico che si traduce nella combinazione, all’interno di una singola opera, del linguaggio fotografico con altre forme di espressività artistica, sia come elemento tematico dell’opera, che diventa parte integrante della narrazione stessa. Il risultato è una mostra che evidenzia la centralità e le potenzialità espressive della contaminazione nella cultura artistica contemporanea, sempre più caratterizzata dalla pluralità linguistica.
Attraverso l’uso di tecniche innovative e un approccio sperimentale, ogni artista coinvolto in questo progetto espositivo presenta tre opere che interpretano il tema della contaminazione, esplorando nuove connessioni fra le diverse forme d’arte e invitando il pubblico a riflettere sulla natura in continua evoluzione dell’arte stessa. Alcuni autori hanno utilizzato la sovrapposizione di immagini o la manipolazione digitale per creare un senso di ibridazione tra fotografia e pittura, altri hanno incorporato nell’opera elementi materiali per ampliare i confini del mezzo fotografico, altri ancora hanno fatto della fotografia uno strumento parte di un processo sempre più influenzato dalla tecnologia. In altri casi, la contaminazione risiede nell’accostamento inedito di soggetti o di atmosfere, che suscitano analogie sorprendenti e sentimenti nuovi.
Tuttavia, la contaminazione non riguarda solo l’aspetto formale dell’opera d’arte ma anche i suoi contenuti concettuali. Gli artisti partecipanti hanno esplorato tematiche legate alla contaminazione ambientale, culturale, sociale e personale, mettendo in evidenza le connessioni complesse che esistono fra i diversi aspetti della vita contemporanea. Le opere esposte spaziano dall’esplorazione dell’identità individuale alla critica sociale, dall’osservazione dei cambiamenti climatici al complesso rapporto tra l’uomo e il suo ambiente, creando una narrazione visiva coinvolgente e multisfaccettata, capace di catturare la poesia del quotidiano anche nei contrasti e nella contradditorietà del presente.
“Abbiamo voluto creare un progetto espositivo che celebri la complessità dell’arte contemporanea e che possa offrire una visione critica delle problematiche attuali, sfidando i confini delle singole forme d’arte – sostengono le curatrici Francesca Bianucci e Chiara Cinelli -. In virtù delle tematiche affrontate dalle opere in mostra, gli autori si fanno interpreti del tema generale che rappresenta il fil rouge di questa nuova edizione del Photofestival dedicata alla “fotografia come impegno civile”. La contaminazione artistica e concettuale rappresenta un modo per esplorare l’interazione fra le diverse forme d’arte e, al contempo, per affrontare questioni cruciali del nostro tempo. Attraverso le loro opere, questi 10 artisti della fotografia conducono l’osservatore in un mondo visivo fatto di sovrapposizioni, ibridazioni e intersezioni espressive che sono un invito a riflettere sulla natura fluida e in continua evoluzione dell’arte contemporanea e sulla complessità del mondo di cui essa è il riflesso”.
Artisti: Camillo Balossini, Mathias Bruch, Lucia Covi, Hélène Foata, Alberto Giudici, Ilaria Pisciottani, Tiziana Priori, Anna E. Stärk, Rita Tripodi, Marisa Ulcigrai
*Nella foto in evidenza: MARISA ULCIGRAI
Fonte: Bianucci Cinelli studio – Comunicazione, Organizzazione eventi, Ufficio stampa