Le attività sociali e culturali aiutano ad affrontare i problemi di insicurezza, solitudine, estraniazione, a volte i comportamenti violenti e rissosi fra i cittadini nei quartieri di San Giuliano o è indifferente che si facciano?
Il Comandante della Polizia Locale, a cui ha fatto eco il Sindaco, lamenta l’inefficacia degli sforzi compiuti dagli agenti per reprimere comportamenti irrispettosi delle norme e della convivenza civile, soprattutto da parte di alcune frange di giovani extracomunitari e non solo, a causa del comportamento “liberale” della magistratura che rimette facilmente in libertà i malviventi che le Forze dell’Ordine arrestano. Se fosse vero questo aggreverebbe il problema dell’ordine pubblico dando maggiore insicurezza. Perciò si invocano turni di servizio h24, altro personale, finanche i soldati per presidiare i luoghi più vivaci. Ma basta questo? Basta militarizzare il territorio? Non è necessario insieme anche proporre e organizzare eventi che ricostituiscano il tessuto sociale e saldino il rapporto intergenerazionale lacerato?
Vediamo cosa accade in altre realtà a noi vicine. Da oggi (29 agosto) al 3 settembre in piazza Adriano Olivetti comincia la prima edizione di Imagine – Festival delle Connessioni Umane, un programma di 28 eventi a ingresso gratuito: spettacoli per grandi e per bambini, incontri, teatro, danza dj set, laboratori a ingresso gratuito. Rientra nel palinsesto di “Milano è viva nei quartieri”, “una concreta utopia urbana” – sostiene l’ideatrice Serena Sinigaglia, codirettrice del Teatro Carcano, con lo scopo di far emergere le potenzialità di aggregazione e intercettare la necessità di tornare a sognare il futuro dopo anni duri.
“Non si può vivere nell’emergenza e nella paura climatica, terroristica e pandemica, con gravi effetti negativi sui giovani”. E’ necessario “tornare a immaginare arcobaleni, dopo inondazioni, frane, guerre”. Le attività previste per i bambini riguardano spettacoli di animazione, magia comica, cantastorie e giocoleria interattiva, giochi e pratiche intergenerazionali sul movimento e per i grandi fra l’altro un workshop di ballo liscio aperto alla città.
Allo stesso modo nelle piazze del Municipio 9 di Milano nell’ambito di “Estate in 9” torna il calendario di iniziative gratuite (cinema per bambini, spettacoli teatrali, laboratori ed eventi musicali) in programma in diversi quartieri fino a fine settembre, con l’obiettivo di coinvolgere i cittadini di ogni età, riattivando spazi pubblici attraverso l’aggregazione culturale, ludica e ricreativa. Si comincia in piazza Dergano con “Sambando”, uno stage di samba. Percussioni dal vivo e canti accompagneranno lo stage.
Sono un paio di esempi che potrebbero essere replicati anche a San Giuliano, se vogliamo effettivamente uscire da una visione esclusivamente repressiva di comportamenti emergenziali, senza la volontà di favorire la crescita del tessuto urbano di una comunità mista, eterogenea e quindi da rinsaldare.