Sabato 12 agosto alle ore 17, nel Chiostro della Pace e nella Sala del Capitolo del convento di San Francesco a Gubbio (PG), si apre la mostra di Michele Rosa dal titolo “Le forme dell’astrazione”, promossa dall’associazione IncontrArti, patrocinata dal comune di Gubbio e curata dall’arch. Errico Rosa con la collaborazione dello scultore Alberto Alunni, nota critica del prof. Luca Palermo.
Le opere dell’artista Michele Rosa si pongono in intimo dialogo con gli spazi dell’edificio conventuale in un confronto tra contemporaneo e austera mistica solennità. L’esposizione rappresenta un’occasione di riflessione sull’arte visuale contemporanea in relazione all’architettura conventuale del XIII secolo, favorita dal silenzioso luogo meditativo eugubino. La mostra si compone di due sezioni tematiche: “Astrazione Materica” e “Astrazione Plastica”, serie realizzate tra il 1997 e il 2016. Un’arte non propriamente informale che incentra la ricerca sulla creazione di strutture e forme libere, frutto dello studio di equilibri cromatico-formali, in grado di esprimere concetti ed emozioni. Sono tele distanti dalla pura ricerca gestuale e del mero gesto istintivo che conducono di volta in volta al caos oppure ad una sintesi più minimalista. L’evento si tiene nel luogo ove affondano le radici della lontana ascendenza dell’artista e si inserisce nell’iter preparatorio in vista della grande mostra antologica che avrà luogo nel 2025 nella città natale, Sora, in occasione del centenario della nascita.
*Nella foto in evidenza: Astratto, 1999 – 101×100
Fonte: CS arch. Errico Rosa