Giovedì 16 giugno debutta, in prima nazionale, al Teatro Studio Melato, Carbonio, scritto e diretto da Pier Lorenzo Pisano. Il testo dello spettacolo, prodotto dal Piccolo Teatro di Milano e in scena fino al 3 luglio, ha vinto il 56° Premio Riccione per il Teatro. In scena, Federica Fracassi e Mario Pirrello. Le scene sono firmate da Marco Rossi, le luci da Gianni Staropoli, i costumi da Raffaella Toni.
È avvenuto il primo incontro ravvicinato con una forma di vita aliena. Non è il solito video sgranato fatto con una telecamerina: l’hanno visto tutti, centinaia di testimoni, di foto, di video. L’alieno ha la particolarità di non essere composto minimamente da molecole di carbonio, la sostanza alla base della vita sulla Terra. Nel dialogo serrato tra la donna incaricata di verificare l’accaduto e l’uomo che ha vissuto l’esperienza, si compone una vicenda che fa deflagrare il nostro rapporto con l’infinito, declinato tra gli entusiasmi della sonda Voyager e l’intima paura di confrontarsi con l’altro da noi.
Il testo, già tradotto in inglese e in tedesco, è risultato vincitore del 56° Premio Riccione per il Teatro. Come recita la motivazione del riconoscimento «L’autore crea, in pochissimi movimenti scarni e ironici, un impianto simbolico di potenza esponenziale. […] Tra umano ed extraumano, Pisano inquadra il conflitto tra cura dell’interesse collettivo e felicità personale, spingendolo fino all’esito della catastrofe, sullo sfondo di una dimensione animale da cui l’homo sapiens non riesce mai davvero a emanciparsi».
Fonte: Ufficio stampa Piccolo Teatro Milano