Sono un clarinettista siciliano: Tony Scott è il biopic concert che omaggia l’eredità musicale e la vita del talentuoso musicista, compositore e arrangiatore di origini italiane. Con questo appuntamento si conclude questa edizione di Jazz’n’breakfast, segnata da un grande successo con tutti i concerti sold out.
Domenica 3 aprile alle ore 10.30 sul palco della Sala Mercato un affiatato quintetto composto da Simona Bondanza (voce), Stefano Guazzo (clarinetto), Fabio Vernizzi (piano), Riccardo Barbera (contrabbasso), Rodolfo Cervetto (batteria) eseguirà le pagine fondamentali del repertorio di Tony Scott, virtuoso polistrumentista siciliano come rivela il suo vero nome, Anthony Joseph Sciacca.
Nato a Salemi in provincia di Trapani nel 1921, il musicista andava molto fiero della sua terra natia tanto da presentarsi sempre qualificandosi come “clarinettista siciliano”.
Dagli esordi appena quindicenne, alla passione per Charlie Parker che lo spinge ad applicare le sonorità del be-bop al suo clarinetto, dai primi innovativi arrangiamenti alla collaborazione con giganti come Duke Ellington, Sarah Vaughan, Ben Webster fino all’amicizia con Billie Holiday e Bill Evans. Decine di tournée, centinaia di concerti in tutto il mondo, incontri eccezionali in una vita da star internazionale che verrà raccontata sul palco dal critico musicale Guido Festinese, autore e narratore dei testi.
Il concerto inizia come sempre alle ore 10.30. La colazione in teatro è servita a partire dalle 9.30. Ingresso 8 euro (colazione + concerto).
I biglietti sono in vendita presso le biglietterie del Teatro Nazionale di Genova e su teatronazionalegenova.it
Jazz’n’breakfast è curata da Rodolfo Cervetto in collaborazione con Associazione Musicale Esperanto, Louisiana Jazz Club e il sostegno del Centro Commerciale e Divertimenti Fiumara.
*Nella foto in evidenza: Stefano Guazzo (Tony Scott)
Fonte: Ufficio stampa Teatro Nazionale di Genova