Sul palcoscenico del Teatro Eleonora Duse da mercoledì 9 a domenica 13 marzo Le sedie di Eugène Ionesco nella versione firmata da Valerio Binasco. In scena due attori in stato di grazia come Michele Di Mauro e Federica Fracassi che per questa interpretazione ha vinto il Premio Le Maschere del Teatro 2021 come miglior attrice protagonista.
Su un’isola sperduta, in un vecchio faro, una coppia di anziani sistema le sedie mentre attende gli ospiti per la conferenza nella quale verrà comunicato un messaggio fondamentale per l’umanità.
L’attesa del pubblico diviene l’occasione per raccontare le loro paure, i rimorsi, i desideri, i rimpianti, i sentimenti di tutta una vita.
Il tempo passa ma le sedie restano fatalmente vuote. Forse gli inviti non sono arrivati? Forse sulla terraferma non c’è più nessuno? Forse il mondo non esiste davvero?
La pièce, scritta dal drammaturgo franco-rumeno 70 anni fa, è divenuta uno dei manifesti del cosiddetto teatro dell’assurdo per la capacità di esprimere l’insensatezza della vita quotidiana ricorrendo a toni comici, grotteschi e talvolta crudeli.
Valerio Binasco immagina questi enigmatici personaggi come due attori smodatamente truccati, due stanchissimi clown smarriti in uno scenario apocalittico creato da Nicolas Bovey (premio Ubu 2021 come miglior scenografia), dominato da un gigantesco totem di sedie accatastate.
Sulla sua messa in scena il regista dice: «C’è molta verità e molta allegria genuina, che traspaiono in questo atto unico. Come scriveva Camus, “L’assurdo ha senso solo nella misura in cui gli venga negato il consenso”. Per me l’assurdo di Ionesco apre inattesi varchi di poesia, e vibra di una qualche nostalgia per l’umanità. Io vorrei fare di questo testo una storia di tenerezza umana e amore. C’è qualcosa di più assurdo che si possa chiedere a un testo di Ionesco? Credo di no».
Lo spettacolo diventa così una commedia i cui tratti assurdi si dissolvono in un vuoto carico di parole che via via perdono senso. È un grande vuoto quello che risuona intorno ai due anziani, circondati da una ressa di figure inesistenti, sedie che si accatastano, rumori di sottofondo, senza che nulla avvenga realmente, perché in questa farsa tragica, il nodo centrale è esorcizzare la paura, la disperazione.
Le sedie va in scena al Teatro Eleonora Duse da mercoledì 9 a domenica 13 marzo. Mercoledì e venerdì ore 20.30, giovedì e sabato ore 19.30, domenica ore 16. Info e bigliettisu teatronazionalegenova.it Per entrare in teatro è necessario essere muniti di Super Green Pass e indossare la mascherina FFP2.
Fonte: Ufficio stampa Teatro Nazionale di Genova