La mostra di Anna Maria Di Terlizzi, inaugurata con l’intervento di responsabili politici e culturali della città in occasione della Giornata Internazionale della Donna, resterà aperta fino alla fine di aprile.
Lunedì 7 marzo, alle ore 10.30, nella Pinacoteca metropolitana “Corrado Giaquinto” (Palazzo della Città metropolitana di Bari – IV piano), è stata presentata in anteprima alla stampa la mostra personale “Orme di Anime Inquiete” di Anna Maria Di Terlizzi, inaugurata martedì 8 marzo in occasione della Giornata internazionale della donna.
Sono intervenuti la consigliera delegata alla Cultura, Ico, Biblioteca e Musei, Francesca Pietroforte, la scultrice Anna Maria Di Terlizzi e il dirigente del Servizio Beni Culturali e Ico, Francesco Lombardo.
“Orme di Anime Inquiete”, un’installazione polimaterica articolata da molteplici volumi, è realizzata da Anna Maria Di Terlizzi, artista barese di respiro internazionale, vincitrice di numerosi premi con all’attivo oltre 120 mostre tra personali e collettive, in spazi espositivi altamente qualificati sia in Italia che all’estero.
Le sculture in esposizione sono caratterizzate da una forte valenza sociale come le nove figure di donne con il burqa in forex dalle tinte forti e a grandezza naturale che rappresentano l’attuale universo femminile mediorientale tormentato, ma anche tutte le donne vittime di violenza e le forme di pozzanghere rosso sangue, in materiale plastico lucido, poggiate sul pavimento, che anticipano l’opera finale: una figura lignea di donna che si erge in tutta la sua fierezza e mediterranea classicità.
La mostra resterà aperta fino al 30 aprile.
*Nella foto in evidenza: Venere Mediterranea, 2007. Legno, cm 123 x 30 – Anna Maria Di Terlizzi