Da mercoledì 9 a domenica 13 febbraio al Teatro Ivo Chiesa Enrico IV di Luigi Pirandello, un caposaldo del teatro europeo del ‘900, qui nella messa in scena del regista greco di fama internazionale Yannis Kokkos.
Il protagonista è un attore di razza come Sebastiano Lo Monaco che torna a lavorare con Kokkos dopo l’acclamato Edipo a Colono andato in scena a Siracusa nel 2018 e che con Pirandello ha intrecciato tante volte il proprio percorso artistico, in spettacoli di successo come Il berretto a sonagli o il più recente Così è (se vi pare).
Scritta nel 1921 per Ruggero Ruggeri, star teatrale dell’epoca e rappresentata per la prima volta l’anno seguente a Milano, la pièce è considerata uno dei vertici dell’ampia produzione del premio Nobel. Nella vicenda di un gentiluomo che, in seguito a una caduta da cavallo durante una festa in maschera, rimane mentalmente imprigionato nel personaggio dell’imperatore di Franconia Enrico IV, ci sono tutti i grandi temi pirandelliani: il precario equilibrio esistente fra realtà e rappresentazione, fra menzogna e verità, fra ragione e follia e l’angosciante decisione che spetta ad ogni essere umano, ossia se calzare meglio o strapparsi con forza la maschera che la società ci appiccica addosso per riconoscerci. Il problema dell’identità personale ha spronato la fantasia di Pirandello sotto forme molteplici, donando una velatura “freudiana” al suo teatro.
La regia di Kokkos punta sui riverberi della neonata disciplina fondata da Sigmund Freud e conduce il pubblico in una sorta di seduta psicanalitica allargata: in questo modo Enrico IV non è solo il dramma di un uomo smarrito di fronte alla mutevolezza della propria identità ma l’impietosa radiografia di una società crudele, ipocrita e vuota, in cui si può sopravvivere solamente rifugiandosi nella follia.
Enrico IV va in scena al Teatro Ivo Chiesa da mercoledì 9 a domenica 13 febbraio. Mercoledì e venerdì lo spettacolo inizia alle ore 20.30, giovedì e sabato alle 19.30. Domenica alle 16. Per assistere allo spettacolo è necessario essere muniti di Super Green Pass e indossare la mascherina FFP2. Info e biglietti su teatronazionalegenova.it
Fonte: Ufficio stampa Teatro Nazionale di Genova