Sabato 29 gennaio (ore 21.00) al Teatro Bonci di Cesena arriva MM Contemporary Dance Company, la compagnia emiliana di danza contemporanea diretta da Michele Merola, con Gershwin Suite / Schubert Frames, due coreografie firmate da Merola e da Enrico Morelli su musiche rispettivamente di George Gershwin e Stefano Corrias e di Franz Schubert.
Nelle note di George Gershwin, musicista tra i più rappresentativi del Novecento, si riflette lo spirito del tempo in cui sono state create, con gli umori e le atmosfere degli Anni Ruggenti. Partendo dalle più accattivanti pagine del compositore, come Summertime e Rhapsody in Blue, e dalle suggestioni delle opere di un altro grande artista americano del ‘900, il pittore Edward Hopper, Michele Merola scrive Gershwin Suite.
La coreografia trae ispirazione dal collegamento tra i brani del compositore e vari quadri – New York Movie, Soir Bleu, Summer in the City, People in the sun –, “inquadrature” che in maniera poetica ed evocativa rappresentano momenti di vita quotidiana.
Non sono solo i brani più euforici e brillanti ad attrarre Merola, che sceglie la musica di Gershwin nelle sue varie sfaccettature, anche intime, romantiche, sensuali e seducenti.
Salda il tutto una nuova composizione di Stefano Corrias, un tappeto musicale che conferisce unità al ricco mosaico di pezzi, ora traboccanti dinamismo, ora pienamente lirici, sospesi nel ripensamento e nella malinconia.
La scena assume i contorni di un set cinematografico, grazie anche a una scenografia che cambia continuamente e alla danza in cui l’intimità dei passi a due e degli assoli si alternano alle scene di insieme, dove voglia di vivere e riscatto dal quotidiano prendono il sopravvento.
Un collage di celebri brani di Schubert fa da colonna sonora a Schubert Frames, coreografia dedicata alle molte anime dell’uomo contemporaneo: un racconto astratto di solitudini e anime affini, in un’epoca come la nostra, stanca, torbida, disincantata, tormentata da un malessere che si respira nell’aria, ma anche ansiosamente alla ricerca di un senso e di una speranza di felicità.
Schubert Frames è un lavoro denso di immagini poetiche, che diventano tutt’uno con la musica e ne sposano la ricchezza compositiva legandosi intimamente alla sua inesauribile varietà e a ciò che esprime. Sono scene in movimento, in cui ci si sofferma soprattutto sul momento del ritorno: la felicità è una casa in cui tornare, magari cambiati, incuranti della velocità accelerata di un presente che rischia di farci rimanere indietro e di un futuro che magari si ha paura di esplorare.
Nessuno meglio del compositore viennese ha saputo interpretare i sentimenti contrastanti d’amore: la tensione, la malinconia, il rimpianto, ma anche la speranza. Alle note di Schubert Enrico Morelli affida la sua scrittura scenica, che non ha alcuna ambizione descrittiva ma vive dell’ispirazione musicale, in un andare e venire fra crescendo e diminuendo, a rivelare interi universi e legami segreti.
Michele Merola è direttore artistico e coreografo principale della MM Contemporary Dance Company, fondata nel 1999 a Reggio Emilia, che nel 2010 ha vinto il prestigioso Premio Danza & Danza come migliore compagnia emergente. Con MM Contemporary Dance Company Merola ha portato sulla scena, sia in Italia che all’estero, molte sue coreografie, tra cui La metà dell’ombra, vincitrice del premio Anita Bucchi nel 2010 e Bolero, Premio Europaindanza 2017 – Premio al Merito alla coreografia.
Dal 2000 numerose sono le sue creazioni per altre compagnie, tra cui l’Aterballetto, il Teatro San Carlo di Napoli, la Dominic Walsh Dance Theatre, il Teatro Massimo di Palermo, lo Junior Balletto di Toscana, il Teatro Nazionale di Belgrado, la Tanzcompagnie Landesbühnen Sachsen di Dresda, il Teatro dell’Opera di Roma.
Nel 2003 vince il Concorso Internazionale di Coreografia di Hannover, nel 2008 riceve il Premio Positano Leonide Massine per l’Arte della Danza e nel 2016 il premio GD Awards 2016 come Migliore Coreografo italiano. Nel 2017 ottiene il premio L’Abella Danza (in memoria di Ricardo Nunez) presso l’Anifiteatro Romano di Avella (AV). Nel 2018 il premio “Incontro con la danza” istituito da Basilicata ArteDanza.
Dal 2010 Merola è, con Enrico Morelli, direttore artistico di Agora Coaching Project, progetto di perfezionamento professionale per danzatori che ha sede a Reggio Emilia.
Danzatore e coreografo, Enrico Morelli inizia i suoi studi di danza a Barletta. Nel 1999 consegue il diploma dell’Accademia Nazionale di Danza dove in seguito frequenta il corso di perfezionamento per insegnanti. Il suo talento creativo lo porta a partecipare ai principali concorsi coreografici: si classifica al primo posto al Concorso Michele Abbate di Caltanissetta, al Concorso Città di Perugia, al Festival internazionale di danza di Rieti e al Danza Estate di Firenze.
Dal 1997 al 2003 lavora come danzatore con la Fondazione Concerti N. Piccinni, la compagnia Arte Balletto di Milena Zullo, il Piccinni Ballet e con Micha Van Hoeke. Nel 2001 riceve in qualità di danzatore, la medaglia d’argento del Presidente della Repubblica.
Dal 2004 fa parte, come danzatore e coreografo, della MM Contemporary Dance Company.
Dal 2003 crea coreografie per l’Astra Roma Ballet, la scuola del Teatro dell’Opera di Roma, la Dominic Walsh Dance Theatre, il Maggio Musicale fiorentino, la compagnia KAOS di Firenze, Palermo InDanza, la ungherese Szegedi Kortàrs Ballet, il Milwaukee Ballet (USA), per la MM Contemporary Dance Company e per Agora Coaching Project.
Nel 2018 vince il premio “Incontro con la danza” istituito da Basilicata ArteDanza.
Nel 2010 fonda e da allora dirige, insieme a Michele Merola, Agora Coaching Project, progetto di perfezionamento professionale per danzatori, con sede a Reggio Emilia.
*Foto in evidenza: Gershwin Suite di Michele Merola (ph Riccardo Panozzo)
Fonte: Ufficio Stampa Teatro Bonci – Emanuela Dallagiovanna