Lunedì 29 novembre terzo ed ultimo appuntamento con la rassegna di musica da camera dell’Orchestra Filarmonica di Torino FORME 2021, occasione preziosa per ascoltare inedite formazioni dove giovani musicisti di talento suonano accanto a grandi maestri.
In attesa della nuova Stagione concertistica 2022, che è stata presentata al pubblico e alla stampa da pochi giorni, l’Orchestra Filarmonica di Torino ha infatti proposto in questi mesi una serie di tre concerti che danno forma al futuro partendo da semplici ma solidissime basi – cerchio, pentagono, quadrato – per dare origine a strutture chiare, ordinate, rassicuranti.
Nel concerto “Quadrato” sarà Giampaolo Pretto, flautista e direttore d’orchestra, oltre che direttore musicale dell’OFT, a eseguire un programma cucito su misura sua e dei tre giovani componenti del Trio Chagall: il violinista Edoardo Grieco, il violoncellista Francesco Massimino e il pianista Lorenzo Nguyen.
Nella preparazione al concerto Pretto farà da tutor ai ragazzi, mettendo loro a disposizione la grande capacità formativa maturata anche negli anni di docenza come Maestro preparatore dell’Orchestra Giovanile Italiana.
In questa formazione, “quadrata” solo nel numero, verranno proposti di Franz Joseph Haydn il Divertimento in do maggiore Hob. IV:1 dai London Trios, di Bohuslav Martinů il Trio per flauto, violoncello e pianoforte H 300 e di Wolfgang Amadeus Mozart la Sinfonia n. 40 in sol minore K 550 in una particolarissima versione per pianoforte con accompagnamento di flauto, violino e violoncello di Muzio Clementi.
Il Divertimento di Haydn, nato durante il secondo soggiorno del compositore a Londra, respira una leggerezza cristallina e amabile. Il nome del brano, sinonimo in musica di una sequenza di più movimenti dalla forma liberamente scelta, sembra consolidarne lo spirito soave e luminoso.
L’ordine e il garbo sono, al contrario, solo una velatura sottile nella Sinfonia n. 40, l’unica in tutto il catalogo mozartiano (insieme ad una piccola sinfonia giovanile), ad essere in tonalità minore e dove la musica si rivela segretamente irrequieta. Di questa ingannevole leggerezza vive, a tratti, anche la musica del compositore ceco Bohuslav Martinů, che ha contrapposto ad un secolo tragico come il Novecento una musica spesso infantile, ingenua, spensierata.
Il concerto è in programma lunedì 29 novembre, alle ore 21, al Teatro Vittoria, in Via Gramsci 4 a Torino. Il costo del biglietto singolo, posto numerato, è di 10 euro, mentre il costo per il ridotto è di 5 euro, acquistabili anche online su www.oft.it agli stessi importi più il diritto di prevendita.
Domenica 28 novembre, dalle 10 alle 13, è invece in calendario la prova di lavoro aperta al pubblico a Più SpazioQuattro, in Via Saccarelli 18 a Torino. Il costo del biglietto singolo, ingresso non numerato, è di 3 euro.
Fonte: Ufficio stampa Orchestra Filarmonica di Torino