Dieci ore di teatro per una grande maratona teatrale, nove spettacoli di produzione, scritti da autori e autrici internazionali, presentati in prima assoluta sabato 9 ottobre al Teatro Ivo Chiesa e al Teatro Gustavo Modena nell’ambito del G8 Project.
Si apre così la stagione 21_22 del Teatro Nazionale di Genova, nonché la rassegnadi nuova drammaturgia internazionale Il mondo che abbiamo, cuoredell’articolato programma di iniziative fortemente voluto dal direttore Davide Livermore in occasione del ventennale del G8 di Genova. Dopo la maratona del 9 ottobre, che inizierà alle due del pomeriggio per concludersi verso l’una di notte, la rassegna, curata dal dramaturg Andrea Porcheddu, proseguirà sino al 27 ottobre, proponendo due o tre spettacoli per sera sia al Teatro Ivo Chiesa che al Teatro Gustavo Modena.
Per questo straordinario progetto il Teatro Nazionale di Genova ha commissionato nove testi a nove drammaturghi tra i più significativi della scena internazionale – Roland Schimmelpfennig (Germania), Nathalie Fillion (Francia), Guillermo Verdecchia (Canada), Fausto Paravidino (Italia), Sabrina Mahfouz (Uk), Toshiro Suzue (Giappone), Wendy MacLeod (USA), Ivan Vyrypaev (Russia) e Fabrice Murgia (Belgio / Unione Europea) – ciascuno in rappresentanza di uno dei “Grandi” presenti al summit del 2001.
Agli artisti è stato chiesto non tanto e non solo di ripensare i fatti accaduti nel 2001, quanto piuttosto di riflettere sui primi venti anni di questo nuovo millennio: guardare in prospettiva al passato recente, ma anche porre un’ipotesi di futuro, di sviluppo, di modelli praticabili, con uno sguardo propositivo anche per le nuove generazioni.
Le nove opere, che affrontano con una grande varietà di toni e registri le tematiche emerse dal G8 di Genova, riportandole ai giorni nostri, sono state tradotte e affidate a registe e registi italiani: Giorgina Pi dirige Sherpadi Roland Schimmelpfennig, Mercedes Martini Our Heart Learnsdi Guillermo Verdecchia, Serena Sinigaglia Transcendancedi Sabrina Mahfouz, Thea Dellavalle Change le monde, trouve la guerre di Fabrice Murgia, Teodoro Bonci del Bene Dati sensibili: New Constructive Ethicsdi Ivan Vyrypaev, Kiara Pipino Basta! di Wendy MacLeod, Thaiz Bozano Il vignetodi Toshiro Suzue, mentre Fausto Paravidino e Nathalie Fillion dirigono i propri testi, Genova 2021 e In situ – Rêverie del XXI secolo.
Come nove capitoli di una grande storia individuale e collettiva, gli spettacoli del G8 Project raccontano le cicatrici profondissime lasciate dagli eventi di Genova 2001 e i cambiamenti della nostra società, cercando di immaginare quale futuro si possa ancora costruire.
Durante tutto il periodo degli spettacoli, grazie all’app realizzata da ETT sarà di nuovo fruibile al pubblico l’installazione multimediale Fare luce ideata da Davide Livermore. Il 9 ottobre la maratona teatrale sarà simbolicamente preceduta da un incontro internazionale sul tema Culture 2030: il mondo che abbiamo / il mondo che avremo,che si svolge sotto l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo (ore 10, Teatro Ivo Chiesa). Ulteriori informazioni e biglietti per gli spettacoli su www.teatronazionalegenova.it
G8 Project / Il mondo che abbiamo è un progetto realizzato dal Teatro Nazionale di Genova in collaborazione con Ministero della Cultura, Comune di Genova, Regione Liguria, Fondazione Compagnia di San Paolo, Iren, Camera di Commercio di Genova e AsViS.
L’iniziativa ha il patrocinio di Rai Liguria e la media partnership di Rai Radio3.
G8 PROJECT 2021 – Il mondo che abbiamo
9 ottobre 2021 dalle ore 14 Teatri Ivo Chiesa e Gustavo Modena
MARATONA DI TUTTI GLI SPETTACOLI: dal 10 al 17 ottobre al Teatro Ivo Chiesa nella stessa sera
SHERPA di Roland Schimmelpfennig, regia Giorgina Pi con Gabriele Portoghese, Aurora Peres, Fabrizio Contri, Cristina Parku, Carolina Ellero (mar, mer, ven h 20.30, gio, sab h19.30, dom ore 16)
OUR HEART LEARNS di Guillermo Verdecchia, regia Mercedes Martini con Martina Sammarco, Matteo Sintucci, Alberto Giusta, Silvia Napoletano, Rita Castaldo (mar, mer, ven h 22, gio, sab h 21, dom ore 17.30) dal 10 al 17 ottobre al Teatro Gustavo Modena nella stessa sera
GENOVA 21 – testo e regia Fausto Paravidino con Fausto Paravidino, Iris Fusetti, Matteo Manzitti, Barbara Moselli, Enrico Pittaluga (mar, mer, gio, ven, sab h 19.30, dom h 16)
IN SITU – testo e regia di Nathalie Fillion con Graziano Piazza, Viola Graziosi, Odja Llorca, Fabrizio Costella (mar, mer, gio, ven, sab h 21, dom h 17.30)
DATI SENSIBILI: NEW CONSTRUCTIVE ETHICS di Ivan Vyrypaev (Russia), regia e interpretazione Teodoro Bonci del Bene (mar, mer, gio, ven, sab h 22.30, dom h 19) dal 19 al 27 ottobre al Teatro Ivo Chiesa nella stessa sera
TRANSCENDANCE di Sabrina Mahfouz, regia Serena Sinigaglia con Lucia Limonta, Edoardo Roti (mar, mer, ven h 20.30, gio, sab h19.30, dom ore 16)
CHANGE LE MONDE, TROUVE LA GUERRE di Fabrice Murgia, regia Thea Dellavalle con Irene Petris, Alice Torriani, Emanuele Righi (mar, mer, ven h 22, gio, sab h 21, dom ore 17.30) dal 19 al 27 ottobre al Teatro Gustavo Modena nella stessa sera
IL VIGNETO di Toshiro Suzue (Giappone) regia Thaiz Bozano con Irene Villa, Lisa Lendaro, Francesca Santamaria Amato, Sonia Convertini (mar, mer, ven h 20.30, gio, sab h19.30, dom ore 16)
BASTA! di Wendy MacLeod (USA) regia Kiara Pipino con Lisa Galantini, Roberto Serpi, Cristiano Dessì, Alessandro Pizzuto, Davide Mancini, Marisa Grimaldo (mar, mer, ven h 22, gio, sab h 21, dom ore 17.30)
Fonte: Ufficio Stampa e Comunicazione – Teatro Nazionale di Genova