Presentata in conferenza stampa la nuova stagione autunnale del Teatro Palladium con la programmazione della musica, del teatro e della danza, del cinema e dei progetti per le scuole e l’università.
Il travolgente spettacolo Fratto_X del duo Leone d’oro alla carriera Antonio Rezza e Flavia Mastrella, la prima romana di Pandora della compagnia Teatro dei Gordi e TVATT di Luigi Morra, Valentina Cervi protagonistadella pièce tratta dall’opera d’esordio di Natalia Ginzburg, gli spettacoli di Giorgio Tirabassi e Peppe Servillo e il concerto degli Avion Travel, Edoardo Siravo in Prometeo.
Questi sono solo alcuni dei protagonisti della nuova stagione autunnale del Teatro Palladium, lo storico teatro dell’Università Roma Tre situato nel cuore di Garbatella, che prende il via il 2 ottobre.
“Il Teatro Palladium, ormai uno dei grandi teatri di Roma, riapre in piena sicurezza. Una programmazione di alta qualità, l’interrelazione tra le arti, la ricerca e la formazione universitaria, fanno del Palladium un centro di cultura e di prestigio, di cui l’Università Roma Tre è orgogliosa. La nuova stagione artistica va in questa direzione: fare del teatro lo spazio privilegiato per un confronto costruttivo tra le aule universitarie e la cultura cittadina” sottolinea il Rettore dell’Università Roma Tre Luca Pietromarchi.
“Il teatro come luogo di spettacolo, di cultura e di formazione ha oggi più che mai il compito di fare i conti con gli ‘infiniti mondi’ del reale e degli immaginari, in un contesto che si trasforma e che genera nuovi scenari e punti di vista, nel senso di qualcosa che sta per avvenire. La stagione del Teatro Palladium proietta questa pluralità e questa condizione di attesa nella dimensione del dialogo senza confini tra le diverse discipline artistiche”. Racconta così la nuova stagione Luca Aversano, Presidente della Fondazione Roma Tre Teatro Palladium che ha curato la nuova stagione insieme ai consiglieri Silvia Carandini, Giandomenico Celata, Claudio Giovanardi e Simone Trecca.
MUSICA
La prima parte della nuova stagione artistica, programmata fino al 20 dicembre, si inaugura il 2 ottobre con la prima assoluta de La medium, tragedia in due atti su parole e musica del compositore contemporaneo Giancarlo Menotti, eseguita dall’Ensemble Novecento dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia ediretta da Giovanni Di Stefano. L’opera è rappresentata nell’ambito di Reate Festival, la cui missione è quella di valorizzazione il teatro musicale del Novecento con la programmazione delle partiture più significative del secolo scorso.
L’11 ottobre il teatro rende omaggio, con un concerto, alla musicologa e storica della musica Fiamma Nicolodi recentemente scomparsa; il 12 il Trio Domus, formato da Filippo Fattorini (violino), Paolo Andriotti (violoncello) e Orietta Caianiello (pianoforte), celebra le musiciste Mel Bonis, Pauline Viardot, Nadia Boulanger, Germaine Tailleferre. Durante tutta la stagione non mancheranno poi gli appuntamenti con i concerti della Roma Tre Orchestra dedicati ai più grandi maestri della musica classica.
Si rinnova anche quest’anno la collaborazione con Flautissimo, festival dedicato al flauto e ai migliori interpreti delle musiche scritte per questo strumento, che quest’anno festeggia i trent’anni dalla sua nascita e le ventitré edizioni. Apre il festival il 23 ottobre la prima romana dello spettacolo Amore non amore, un viaggio nei sentimenti attraverso le canzoni del repertorio classico napoletano interpretate da Peppe Servillo, accompagnato dalla chitarra di Cristiano Califano e le poesie di Franco Marcoaldi. Il 24 ottobre i due virtuosi della scena jazz contemporanea Fabrizio Bosso (tromba) e Luciano Biondini (fisarmonica) si esibiscono(per la prima volta a Roma) in Concerto per Jack London. Melodramma jazz d’amore e pugilato, racconto di uno dei mille talenti del celebre scrittore Jack London. Il 30 e il 31 ottobre tornano le due giornate dedicate alla musica da camera per flauto con masterclass, incontri e concerti con alcuni tra i più grandi flautisti al mondo tra cui Emmanuel Pahud, Silvia Careddu, Philippe Bernold e molti altri.
Il 20 novembre Giorgio Tirabassi insieme alle chitarre di Moreno Viglione e Gianfranco Malorgio, al contrabbasso di Renato Gattone e al clarinetto di Gian Piero Lo Piccolo presenta Django Reinhardt, Il Fulmine a tre dita, la vita e le sonorità di uno dei più iconici chitarristi della storia. Il 21 novembre è la volta di un grande ritorno: gli Avion Travel tornano al Teatro Palladium, palcoscenico che 40 anni fa ospitò il loro esordio romano e che segnò l’inizio di una lunga carriera artistica. Il 27 e il 28 novembre (in prima romana) l’attrice Valentina Cervi dà voce e anima alla giovane protagonista Delia in La strada che va in città, pièce tratta dall’omonimo romanzo d’esordio di Natalia Ginzburg.Chiude il festival dal 3 al 5 dicembre la prima assoluta di Sorella, pièce tratta da un testo di Marco Lodoli e diretta da Stefano Cioffi su Amaranta, maestra d’asilo di tredici bambini scatenati e suora smarrita con il desiderio di una vita diversa.
Il festival Nuova Consonanza inaugura al Teatro Palladium la sua 58esima edizione il 7 novembre con la prima assoluta de Le Ossa di Cartesio, su libretto di Guido Barbieri e con la musica di Mauro Cardi. L’opera è un giallo seicentesco che indaga la morte di Cartesio e gli enigmi che la circondano. Si prosegue l’11 novembre con il concerto conclusivo del workshop di composizione De Musica, la fabbrica della creatività tenuto dal Maestro Marcello Panni sul tema Igor Stravinskij, nel 50° anniversario della morte. Il 14 novembre vain scena (in prima assoluta) l’omaggio a Cesare Pascarella, scrittore vissuto a cavallo tra XIX e XX secolo, autore di poesie e sonetti in romanesco, con La scoperta de l’America e altri sonetti, poema che sancì la sua fama e in cui viene ripercorsa la vicenda di Colombo proposta in forma di azione musicale composta da Fabrizio de Rossi Re, per attore (Massimo Wertmüller), clarinetto (Fabio Battistelli) e pianoforte (Fabrizio de Rossi Re). Chiude il festival il 17 novembre alla sua prima esecuzione italiana Arianna e il minotauro, melologo per voce recitante, soprano ed ensemble, su libretto di Giorgio Ferrara e René De Ceccatty con la musica di Silvia Colasanti. In questo spettacolo il mito di un mostro terrificante si trasforma in un dramma “umano”: alla forza del Minotauro non si accompagnano il pensiero e la capacità di distinguere il bene dal male ma solo un sentire confuso e innocente che fanno del mostro, del diverso, non un nemico, ma una vittima, un ingenuo condannato a vivere nel corpo di un essere mostruoso.
TEATRO E DANZA
Cecità / Ensaio sobre a Cegueira è la performance, in scena il 6 ottobre, ispirata all’opera omonima del Premio Nobel alla letteratura José Saramago, nata al culmine di un percorso di sperimentazione coreografica di Nèlia Pinheiro riguardante il comportamento del corpo umano dinanzi a situazioni di crisi. Sul palco, tre ballerini interpretano i diversi personaggi dell’opera di Saramago.
Il primo grande appuntamento con il teatro è il 15 ottobre con la prima romana di Pandora, spettacolo della compagnia Teatro dei Gordi guidata da Riccardo Pippa, vincitrice del Premio Anct 2020 e del Premio Hystrio-Iceberg 2019. Un bagno pubblico è il luogo dove si incrociano tante microstorie di una varia umanità in bilico tra comicità e tragedia, poesia e disagio. Senza parole, solo con oggetti, cambi di costume e rigorose partiture fisiche, gli attori attraversano, con i loro bislacchi personaggi, questo non-luogo dove le azioni quotidiane si amplificano oltre i limiti e le censure.
Il 4 novembre è di scena, nello speciale allestimento con musica dal vivo, TVATT, spettacolo ideato da Luigi Morra, acronimo di Teorie Violente Aprioristiche Temporali e Territoriali ma anche, in una parte di Sud Italia, un modo per dire “ti picchio”. Lo spettacolo infatti indaga in una sorta di esperimento performativo, in gran parte comico e grottesco, il tema della violenza, quella primordiale, scovata nel quotidiano e che spesso, nel bene o nel male, risulta essere inevitabilmente “spettacolare”. Altrettanto dissacrante è Fratto_X, firmato dal duo Rezza-Mastrella, in scena il 13 novembre con Ivan Bellavista e Antonio Rezza stesso: in uno scambio perverso e lucido, sfrontato ed esilarante, due persone discorrono sull’esistenza.
Il 18 e il 19 novembre il Teatro Palladium ospita la nuova edizione della rassegna dedicata al teatro in carcere Destini Incrociati, organizzata dal Coordinamento Nazionale di Teatro in Carcere. L’iniziativa è finalizzata a fare il punto sul lavoro dei primi dieci anni di vita del Coordinamento Nazionale.
Il 9 e il 10 dicembre èper la prima volta a Roma Kaspar (Ovvero una tortura di parole), rielaborazione di Peter Handke con Lea Barletti e Werner Waas della misteriosa vicenda di Kaspar Hauser, il ragazzo che affermò di essere cresciuto in totale isolamento in una cella scura. Un’altra prima romana è Parlami Terra di Federica Migliotti, il 12 dicembre: uno spettacolo rivolto anche ai più piccoli che racconta attraverso il sogno della protagonista l’indissolubile legame tra l’uomo e la natura. Dal 16 al 19 dicembre Edoardo Siravo diretto da Patrick Rossi Gastaldi rivive il dramma di colui che donò il fuoco agli uomini, Prometeo, l’eroe confinato in un sistema di valori arcaici dove l’ambizione a quel “di più” è considerata un atto di intollerabile superbia: un destino a cui l’uomo ancora oggi non sembra riuscire a sfuggire. Infine il 20 dicembre, nel centenario dalla morte di Dante, in programma Dante Immortale – 700 anni di vita: sul palco, coordinati da Giuseppe Manfridi, Dario Pisano e Maria Teresa Martuscelli si alternano nel raccontare due diversi modi di ‘convivere’ con l’autore di quello che Borges ha definito il più bel libro che essere umano abbia mai scritto. Tra le iniziative previste per le celebrazioni del grande poeta si inserisce il 27 ottobre anche il Festival dantesco diretto da Paolo Pasquini, che trova nel teatro Palladium una sede ideale per la sua realizzazione.
CINEMA
Dal 17 al 22 ottobre il Teatro Palladium sarà uno dei luoghi che ospiterà gli appuntamenti della nuova edizione della Festa del Cinema di Roma, mentre dal 22 al 25 novembre sarà la sede del Palladium Film Festival, ideato e diretto da Vito Zagarrio, che si intreccia e interagisce con le proposte artistiche programmate in seno al tradizionale convegno internazionale di cinema, previsto per il 23 e 24 novembre e dedicato quest’anno ai temi dell’animazione.
Torna inoltre per la sua terza edizione #viteinmusica, rassegna di incontri e proiezioni sul biopic musicale: quattro incontri, a partire dal 3 novembre, sull’affascinante rapporto che da sempre lega il cinema alla musica, in compagnia di studiosi, registi e critici cinematografici. Una novità importante di questa stagione è rappresentata dalla prima edizione del premio cinematografico Movie To Music. Curato dalla critica e giornalista cinematografica Paola Casella con la partecipazione di un’autorevole giuria, il premio (unico nel suo genere) è dedicato a film di carattere musicale, suddivisi in diverse categorie a seconda della durata (lungo o cortometraggio), del tipo di narrazione (finzione o documentario) e del tema musicale affrontato (musical, biografia, racconto di un mestiere, luogo o evento musicale).
PROGETTI PER SCUOLE E UNIVERSITÀ
In linea con la sua vocazione universitaria, in un dialogo costante con il territorio e con i dipartimenti dell’Università Roma Tre, enti e istituzioni del territorio (MiC, Miur, Regione Lazio e Municipio Roma VIII), il Teatro Palladium rinnova i laboratori e le iniziative per gli studenti dell’Università e delle scuole. A dicembre è in programma la restituzione scenica del laboratorio La scuola salvata dai ragazzi, progetto realizzato con il contributo della Regione Lazio, che mira a dar voce agli studenti, alle loro proposte per migliorare la scuola, attraverso pratiche partecipative, artistiche e culturali che coinvolgeranno studenti della scuola secondaria e professionisti del mondo del teatro.
Con il progetto Audience ®evolution la Fondazione Roma Tre Teatro Palladium è tra gli enti teatrali vincitori del bando del Ministero per le attività culturali – Direzione generale spettacolo a valere sul Fondo Unico per lo spettacolo (FUS) nell’ambito dei progetti di formazione del pubblico per l’annualità 2021. Un traguardo che conferma, riconosce e sostiene l’impegno che la Fondazione dedica alle alla ricerca e alla formazione nell’ambito dello spettacolo dal vivo, della musica, del cinema. Audience ®evolution, curato da Alessandra De Luca, è un progetto di formazione e partecipazione del giovane pubblico rivolto in particolar modo agli studenti universitari.
Ulteriore progetto mirato al coinvolgimento diretto dei giovani è il workshop rivolto agli ensemble musicali universitari, previsto per il 28 ottobre, con la partecipazione di studenti e docenti provenienti da 12 diversi atenei italiani. Il progetto, realizzato in collaborazione con l’ADUIM (Associazione fra Docenti Universitari Italiani di Musica) e sostenuto dal contributo del MiC – Direzione generale spettacolo dal vivo, prevede anche una serie di iniziative per la costruzione di una rete nazionale della musica universitaria.
Fonte: Ufficio stampa GDG press