La rassegna, divisa in 3 sezioni determinate, racconterà attraverso reperti archeologici, stampe e manoscritti l’illustre trascorso dell’urbe, elevata nell’XI secolo a capitale della contea normanna.
E’ stata inaugurata lo scorso 24 giugno alle 17 la mostra “Mileto nel tempo-Immagini e memorie tra passato e presente”, in programma all’interno del locale Museo statale fino al prossimo 31 agosto 2021.
Il taglio del nastro preceduto da un apposito incontro, si è tenuto nel pieno rispetto delle disposizioni anti Covid nell’adiacente cortile della struttura, afferente alla Direzione regionale Musei Calabria guidata da Filippo Demma. Sono intervenuti il direttore del museo Faustino Nigrelli, il vescovo della diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea s.E. Luigi Renzo, il sindaco Salvatore Fortunato Giordano, il funzionario MiC Giuseppe Currà, il socio della Deputazione di storia patria Marilisa Morrone, il presidente dell’associazione “Accademia Milesia” monsignor Filippo Ramondino e il socio della stessa realtà culturale Francesco Calzone. L’incontro è stato coordinato dalla giornalista Giulia Fresca.
La mostra – proposta in occasione dei 25 anni di attività dell’Accademia milesia – è divisa in tre sezioni. La prima contiene materiale storico e archivistico di proprietà dell’associazione, riguardante il passato della città. Nell’occasione, per la prima volta, esposto il manoscritto del 1700 di Ignazio Ilario Piperni. La seconda comprende reperti archeologici recuperati dall’Accademia milesia da privati o attraverso il ritrovamento casuale nel Parco medievale che ospitava l’antica capitale normanna. La terza, infine, racconta con l’ausilio di stampe d’epoca e moderne, in parte inedite, la Mileto di ieri e di oggi.
Fonte: Ufficio stampa Direzione regionale Musei Calabria