Formato da tre dei chitarristi più apprezzati della scena nazionale, il Trio Bobo san protagonista al Parco Farina.
Sono tre autentici fuoriclasse dei rispettivi strumenti e, insieme, si esibiscono da quasi vent’anni sui palcoscenici dei principali festival italiani: Faso (basso) e Christian Meyer (batteria), funambolica sezione ritmica di Elio e le Storie Tese, insieme ad Alessio Menconi, tra i più apprezzati chitarristi della scena nazionale, formano dal 2002 il Trio Bobo, gruppo il cui sound è fatto di groove africano, ritmi latini e un’impronta marcatamente jazz/rock.
Giovedì 24 giugno, al Parco Farina di Settimo Milanese (via Grandi 13), il Trio Bobo sarà protagonista di un imperdibile show ad alto tasso di coinvolgimento, improvvisazione e divertimento, organizzato da Ahum Pilgrim con il sostegno del Comune di Settimo Milanese (l’orario di inizio è previsto alle 21.30, ma dipenderà dalle disposizioni governative sul coprifuoco e sarà comunicato in fase di prenotazione). L’ingresso è libero con prenotazione obbligatoria dall’1 giugno telefonando al numero 3334580697 o inviando una email a info@semeionteatro.it; in caso di pioggia, lo spettacolo si terrà presso l’auditorium Anna Marchesini (via Grandi 12).
Il concerto fa parte del cartellone uffciale della Festa della Musica, la grande manifestazione europea che si tiene il 21 giugno per celebrare il solstizio d’estate e che vuole trasmettere quel messaggio di cultura, partecipazione, integrazione, armonia e universalità che solo la musica riesce a dare.
A Settimo Milanese, il Trio Bobo presenterà il meglio del proprio repertorio, a cominciare da “Sensurround”, il suo terzo e ultimo album, uscito a fne 2019 dopo l’omonimo “Trio Bobo” (2005) e “Pepper Games” (2016). “Sensurround” ha messo defnitivamente a fuoco lo stile peculiare e i concetti cari a Faso, Christian Meyeer e Alessio Menconi, ovvero proporre “musica ben composta e registrata live da uomini in carne ed ossa come si faceva negli anni “70”. Non a caso, il nome dell’album è preso in prestito, per così dire, da un sistema sonoro per il cinema brevettato proprio negli anni ’70 dalla Universal, il cui effetto era quello di “circondare” gli spettatori con le basse frequenze, rendendo la visione del flm molto più intensa e reale.
In questo disco sono riassunte tutte le infuenze musicali che formano il Dna del trio: jazz, rock, blues, progressive, funk e anche un po’ di discomusic, il tutto condito con spezie estratte da ritmi africani. “Sensurround”, alla cui realizzazione hanno collaborato in sala di registrazione ospiti d’eccezione come il pianista Stefano Bollani, la straordinaria cantante e fautista indiana Varijashree Venugopal e i percussionisti Alex Pacho Rossi e Matteo Scarpettini, è un album caratterizzato da composizioni diverse e dall’amore totale per la musica: gli strumenti dialogano, giocano e creano un ibrido caldo e vitale, sorretto da una tecnica eccellente ma mai ostentata.
Il concerto del Trio Bobo è il primo della nuova stagione musicale di Ahum, che da festival cittadino (si è svolto a lungo nel quartiere Isola di Milano) si è trasformato nelle ultime edizioni in una rassegna itinerante di spettacoli ospitati, nel corso dell’anno, in varie sedi. Tra i prossimi appuntamenti in agenda segnaliamo “Nostalgia progressiva” del trio Brunod-Milesi-Savoldelli in programma venerdì 16 luglio nell’anfteatro del Parco Lago Nord di Paderno Dugnano (Mi); l’evento “Jonathan Coe & Artchipel Orchestra” in programma lunedì 19 luglio al Castello Sforzesco di Milano all’interno del cartellone “Estate Sforzesca”; il live del cantautore e bluesman Marco Corrao il 4 luglio a Biassono (Mb) nell’ambito di “Vinissimo”, mostra mercato di vini biologici, biodinamici, naturali e piwi di produzione artigianale; il concerto “Tango Absinthe” con Paola Fernandez Dell’Erba e Hernan Fassa venerdì 30 luglio, ancora al Parco Lago Nord di Paderno Dugnano.
Il live del Trio Bobo segna anche il debutto uffciale delle attività di Ahum Pilgrim (www.ahumpilgrim.org), realtà fondata da Andrea Faraone e Antonio Ribatti, che coniuga divertimento e sensibilizzazione culturale, consapevolezza e stili di vita in armonia con la natura. Andrea Faraone nel 2019 aveva dato vita alla start-up Pilgrim Walking, promuovendo attività di escursionismo, cammini lenti, boot camp, musicoterapia ed esplorazione di territori e borghi, all’insegna dell’aggregazione creativa e della condivisione. Dal canto suo, Antonio Ribatti da oltre vent’anni opera con Ahum nell’ambito della progettazione culturale e musicale, producendo e organizzando esperienze performative innovative come le rassegne “Parole al vento” e “Dancing on the strings” a Villasanta (MB) e le manifestazioni “La Notte Lilla”, “I giovedì all’Isola”, “Mod Citye” e “Swing & Fish”, oltre all’Ah-Um Jazz Festival, a Milano.
Fonte: Uffcio stampa Ahum Pilgrim – Andrea Conta