Proseguono anche in estate a San Giuliano le attività per l’integrazione sociale e culturale a cura della Associazione Orizzonte e di Mollettateatro.
“Le nostre attività di sostegno didattico, psicologico-sociale e creativo-artistico-teatrale rispondono alla necessità di integrare le famiglie e i ragazzi stranieri, ma anche gli italiani che sono emarginati a causa della pandemia”. – questa la premessa di Marianna, docente del corso di lingua italiana insieme a Ilaria.
Si chiama “Campus estivo ItaliAMO” il loro progetto messo in campo nell’ambito delle attività della “Scuola di italiano per migranti e non” di San Giuliano Milanese e finanziato in parte dal Comune al fine di realizzare un laboratorio di italiano L2, destinato agli alunni di origine straniera, ma non solo, con difficoltà linguistiche affinché possano apprendere meglio la nostra lingua, favorendo allo stesso tempo un intervento mirato e propedeutico alla facilitazione dell’integrazione. Si rivolge principalmente agli allievi non italofoni che, da poco presenti sul territorio e quindi con scarse competenze nella padronanza della lingua italiana, hanno dovuto affrontare un percorso di didattica a distanza senza la possibilità di poter socializzare costantemente con i propri compagni e si trovano perciò in una situazione di isolamento, avendo vissuto una mancata integrazione nella nuova realtà scolastica e sociale. Si tratta perciò di una risposta rapida ed efficace al problema dell’inserimento degli alunni aiutandoli a prevenire e contenere l’emarginazione, il rischio di insuccesso scolastico, i ritardi e gli abbandoni, garantendo un’azione di pronto soccorso nella fase delicata dell’accoglienza. L’iscrizione e la partecipazione sono gratuite. Lo sportello di ascolto e consulenza invece intende promuovere un intervento pedagogico e di assistenza attraverso incontri di gruppo o individuali rivolto ai genitori degli alunni stranieri e non, sui temi della scolarità, difficoltà di integrazione e relazione con la scuola.
“La famiglia è un sistema aperto influenzato dalle caratteristiche sociali e culturali del proprio contesto e le famiglie straniere devono trovare un equilibrio tra il sistema culturale di provenienza e quello di arrivo al fine di favorire in quest’ultimo una giusta integrazione di tutti i suoi membri”. – presenta così il suo progetto Veronica .
Con l’obiettivo principale di favorire l’incontro e il confronto tra le famiglie degli allievi per poter raccogliere, elaborare e condividere i propri vissuti; affrontare le difficoltà scolastiche; gestire i problemi di relazione tra i genitori e figli che comportano difficoltà di comunicazione e creare una rete di comunicazione con le scuole per individuare e condividere un progetto comune di crescita e integrazione dei singoli individui. L’accesso allo sportello di ascolto è totalmente gratuito.
Infine l’Associazione Culturale Orizzonte in collaborazione con la compagnia Mollettateatro propone due laboratori artistici creativi legati alla tradizione della marionetta. “Il laboratorio di costruzione e drammatizzazione con l’uso di burattini integra e arricchisce quello di italiano rivolto agli stranieri, in quanto il teatro di figura è una delle più antiche e comuni forme di narrazione comune a tutti popoli (nasce ben prima del teatro d’attore)”. – sostengono Sonia e Lodovico, animatori instancabili. Il laboratorio propone storie raccolte dagli stessi utenti del corso di italiano, tradotte dalla loro lingua madre nel nostro idioma perché le marionette nella loro essenza greve e materiale danno espressione al mondo simbolico ed emozionale. Si propongono due laboratori: il primo “Burattini in scena” per la realizzazione di marionette, con lo scopo di stimolare la creatività e la manualità, favorendo il lavoro di gruppo e lo scambio di esperienze e di tecniche; il secondo “Piccole storie, grandi sfide” prevede la creazione di brevi storie al fine di mettere in scena semplici drammatizzazioni con le marionette allo scopo di imparare le regole della narrazione finalizzata alla risoluzione di sfide nel percorso quotidiano di ognuno e a trovare le risorse per affrontare i cambiamenti. Sono rivolti a giovani, adulti e famiglie straniere e anche italiane. L’uso di materiale povero come scampoli e cartapesta rende facilmente gestibile il corso.
(Info: mollettateatro@gmail.com). Per info sull’iscrizione: Associazione Culturale Orizzonte, mail: associazione.orizzonte2014@gmail.com, tel.: 334 3774168.