Il quarto e ultimo testo presentato nel progetto Onde Teatrali è Love and information firmato dall’inglese Caryl Churchill considerata una delle più grandi drammaturghe viventi.
Dopo un primo sguardo al copione si fa fatica a credere che un testo così frizzante e dalla struttura così originale sia stato scritto da una signora over 70.
Eppure la drammaturga nata a Londra nel 1938 porta a termine questa spumeggiante commedia nel 2012. Love and information è una giostra, divertentissima e seria, costituita da sette sezioni, ciascuna divisa in sette scene più alcune scene jolly. Questo vuol dire che l’autrice dona alla compagnia che mette in scena la sua pièce la possibilità di decidere dove piazzare queste scene jolly all’interno della drammaturgia. Come in altri testi di Churcill non ci sono schemi rigidi ma una forte chiamata a mettersi in gioco che vale per attori, regista e soprattutto per il pubblico.
In scena a chiacchierare, scherzare, battibeccare e discutere sull’amore e sul diluvio di informazioni che ci casca sulla testa ogni giorno, ci sono oltre cento personaggi che sono mogli e mariti, padri e madri, amanti, figli, medici, bambini, scienziati, interpretati di volta in volta da Barbara Alesse, Eva Cambiale, Lisa Galantini, Mercedes Martini, Andrea Nicolini, Deniz Ӧzdoǧan e dagli allievi del Primo anno del Corso di Alta Formazione per Attori. Un caleidoscopio di voci, opinioni e dialoghi fulminanti per una irresistibile indagine, assai poco scientifica, sul precario e imperscrutabile equilibrio che consente il funzionamento delle relazioni umane.
Love and information è disponibile in podcast da giovedì 6 maggio sul sito teatronazionalegenova.it
Caryl Churchill. Nata nel 1938 a Londra da un’abbiente famiglia inglese dopo una breve parentesi in Canada torna nel Regno Unito dove frequenta il college femminile a Oxford scoprendo la passione per la scrittura teatrale. Dopo le prime opere messe in scena da compagnie amatoriali di universitari, negli anni ’70 ottiene i primi grandi successi con “Owners” e “Cloud 9”. Il suo teatro sempre giocoso, anticonvenzionale, fortemente politico e per nulla rassicurante, l’ha resa una delle voci più amate e acclamate nella drammaturgia degli ultimi 50 anni.
ONDE TEATRALI è un progetto del Teatro Nazionale di Genova nato da un’idea delle registe Barbara Alesse e Mercedes Martini, che hanno selezionato i testi, tutti inediti per l’Italia, tra quelli suggeriti e tradotti da Monica Capuani. Provenienti da Egitto, Benin, Gran Bretagna, i quattro lavori proposti riflettono su temi come lavoro, salute, maternità, ecologia, scienza, relazioni, affrontati da una prospettiva femminile.
Tutti i radiodrammi sono stati registrati a Genova nella sede della Scuola di Recitazione del Teatro Nazionale di Genova. La parte musicale e l’ambientazione sonora sono state curate da Andrea Nicolini. I podcast possono essere ascoltati gratuitamente sul sito teatronazionalegenova.it
Fonte: Ufficio stampa Teatro Nazionale di Genova