I dodici artisti, più la 13^ artista, ai quali erano affidati altrettante sezioni della Sala delle Ciminiere, concluderà l’esperienza che ha prodotto, in sette mesi di lavoro, opere, progetti individuali e condivisi e un’esperienza artistica unica.
Si avvia a conclusione l’esperienza negli spazi del MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna per la comunità creativa del Nuovo Forno del Pane.
Dopo un avviso pubblico lanciato a maggio 2020 per la selezione di 12 artiste e artisti cui affida- re altrettante sezioni della Sala delle Ciminiere, l’aggiunta del 13° SPAZIO e di una tredicesima artista, l’insediamento a partire da luglio e sette mesi di vita, lavoro, produzione di opere, progetti individuali e condivisi, il gruppo che si è creato negli spazi del museo, generando un’esperienza unica, lascerà la Sala delle Ciminiere dopo il 28 febbraio 2021.
Per salutare gli artisti, il pubblico e i partner che hanno reso possibile la riuscita del progetto, sabato 27 febbraio 2021 a partire dalle h 15.00 si terrà Breaking Bread speciale Finissage in collaborazione con NEU Radio, evento on line che ripercorrerà i momenti salienti attraverso le voci di Matteo Lepore (assessore alla Cultura e Promozione della città del Comune di Bologna), Roberto Grandi (presidente Istituzione Bologna Musei), Lorenzo Balbi (responsabile Area Arte Moderna e Contemporanea dell’Istituzione Bologna Musei e direttore artistico del MAMbo), Caterina Molteni e Sabrina Samorì (curatrici del Nuovo Forno del Pane).
I relatori toccheranno diversi argomenti per offrire al pubblico una narrazione della articolata, originale ed esaltante vicenda vissuta nei mesi scorsi, presentando anche esiti e produzioni che rimarranno a documentare il progetto:
Nuovo Forno del Pane – A Logbook (Edizioni MAMbo, 2021)
Nuovo Forno del Pane – A Logbook è un catalogo e un diario di bordo. Il libro, a cura di Caterina Molteni, include saggi di approfondimento, testi di Federico Campagna, Gianluca Didino, Lisa Robertson e Italo Zuffi (ospiti del Public Program), schede degli artisti e una ricca selezione di materiale fotografico e di documenti inediti che ricostruiscono i mesi di lavoro condiviso da Ruth Beraha, Paolo Bufalini, Letizia Calori, Giuseppe De Mattia, Allison Grimaldi Donahue, Bekh- baatar Enkhtur, Eleonora Luccarini, Rachele Maistrello, Francis Offman, Mattia Pajè, Vincenzo Simone, Filippo Tappi e Massiel Leza nel contesto del 13° Spazio. Il volume, 192 pagine, in ven- dita a 20 euro, è stato realizzato da Edizioni MAMbo.
Produzione di nuove opere con il sostegno di UniCredit
UniCredit, main partner del Nuovo Forno del Pane, oltre agli incentivi erogati ai 12 artisti selezionati per avviare l’attività all’interno del proprio spazio di lavoro al MAMbo, ha voluto offrire un ulteriore sostegno commissionando la produzione di nuove opere che entreranno a far parte del patrimonio artistico del Gruppo. A tal fine è stata siglata una apposita convenzione con l’Istituzione Bologna Musei e sono stati selezionati sei artisti e altrettanti progetti: Ruth Beraha – A me gli occhi, Giuseppe De Mattia – Never change a winning horse, Bekhbaatar Enkhtur – Hare, Rachele Maistrello – HIDDEN BLUE. The Kētŏs Archive, Vincenzo Simone – Untitled, Filippo Tappi – *. È stato inoltre assegnato un premio speciale a Mattia Pajè.
VIDEORITRATTI con il sostegno di Gruppo Unipol
La situazione legata all’emergenza pandemica ha reso non praticabile l’organizzazione di studio visit con gli artisti aperte al pubblico. Per questo motivo e per creare delle istantanee che ne tracciassero in pochi minuti un ritratto, documentandone la presenza al Nuovo Forno del Pane, sono stati prodotti 13 video a cura di Veronica Santi, curatrice, autrice e regista, che ha incontrato gli artisti, li ha intervistati e filmati nel loro spazio al MAMbo, indagando alcuni aspetti della loro ricerca e delle produzioni portate avanti negli ultimi mesi di residenza. VIDEORITRATTI è un progetto realizzato grazie al contributo di Gruppo Unipol. I video sono pubblicati sul MAMbo channel YouTube (https://www.youtube.com/playlist?list=PLKEGGAZVAqrwMxt-nOaqvt- 7zu9ntQ9VE) e sui canali social del MAMbo e del Nuovo Forno del Pane.
Nuovo Forno del Pane. Il futuro?
Il finissage sarà un’occasione anche per confrontarsi su un possibile futuro di questa esperienza, nata dalla reazione del Comune di Bologna, dell’Istituzione Bologna Musei e del MAMbo alla situazione totalmente inedita generata dalla pandemia. Il museo ha temporaneamente cambiato la funzione delle sale museali dedicate alle mostre temporanee, da spazi espositivi a luoghi di produzione interdisciplinare, ponendo l’attenzione sui processi di formazione e produzione artistica e mettendosi al servizio della comunità creativa della città. È possibile immaginare un proseguimento in altri spazi, che possano ospitare studi d’artista ed essere un punto di riferimento per tale comunità? Come si può ancora sviluppare la collaborazione con NEU Radio che ha dato e continua a dare voce al tessuto artistico bolognese?
I partner del Nuovo Forno del Pane
Un progetto articolato, complesso, che ha assorbito e al contempo generato tante energie non sarebbe diventato realtà senza una rete di soggetti sostenitori: il Nuovo Forno del Pane è stato possibile grazie al supporto del main partner UniCredit e ai partner Gruppo Hera, Gruppo Unipol, IMA. Ha avuto la curatela di Lorenzo Balbi, Caterina Molteni e Sabrina Samorì.
Il 13°SPAZIO si è realizzato in collaborazione con e con il supporto di Accademia di Belle Arti di Bologna e Fondazione Zucchelli, con la curatela di Federica Patti.
Durante il finissage radiofonico, gli interventi parlati saranno intervallati da alcune tracce sonore prodotte dagli artisti del Nuovo Forno del Pane e parzialmente andate in onda lo scorso 19 dicembre su RAI Radio 1, nella trasmissione Te la do io l’arte di Nicolas Ballario.
Al termine della narrazione del progetto, dalle h 16.30, sarà dato spazio alla musica con un nuovo episodio di RADIO SHOWCASE, il format concepito per promuovere via radio nuove uscite musicali restituendo loro una dimensione performativa, grazie alla diffusione in streaming di concerti in forma ridotta, ospitati negli studi del MAMbo.
Sabato 27 febbraio sarà la volta di BAD UOK, la formazione di jazz sperimentale che vede Leo- nardo Rizzi al Fender Rhodes, Federico Pierantoni al trombone, Andrea Calì al piano e Andrea Grillini alla batteria.
I BAD UOK presentano Lateless, l’ultimo lavoro uscito il 20 dicembre scorso per la berlinese Trouble in the East Records: sei tracce registrate nel novembre 2015 che condensano dieci anni di collaborazione tra i quattro musicisti, muovendosi in territori assai impervi, quesiti irrisolti e transizioni musicali.
Info: https://baduok.bandcamp.com/album/lateless
Breaking Bread speciale Finissage e RADIO SHOWCASE BAD UOK si possono seguire in diretta streaming audio su www.neuradio.it. RADIO SHOWCASE BAD UOK si può seguire anche in video sulle pagine Facebook del MAMbo e di NEU Radio.
Il Nuovo Forno del Pane, inaugurato il 14 luglio 2020, ospita fino al 28 febbraio 2021 12 spazi d’artista (12 artisti selezionati tramite avviso pubblico dell’Istituzione Bologna Musei), un 13° SPAZIO (postazione dedicata alle pratiche multimediali assegnata a una studentessa dell’Acca- demia di Belle Arti di Bologna) e una stazione radiofonica, NEU Radio – Nuova Emittente Urbana.
Le artiste e gli artisti protagonisti del progetto sono, in ordine alfabetico: Ruth Beraha (1986, Milano), Paolo Bufalini (1994, Roma), Letizia Calori (1986, Bologna), Giuseppe De Mattia (1980, Bari), Allison Grimaldi Donahue (1984, Middletown, USA), Bekhbaatar Enkhtur (1994, Ulaan- Baatar, Mongolia), Eleonora Luccarini (1993, Bologna), Rachele Maistrello, (1986, Vittorio Ve- neto), Francis Offman (1987, Butare, Rwanda), Mattia Pajè (1991, Melzo), Vincenzo Simone (1980, Seraing, Belgio), Filippo Tappi (1985, Cesena). Per il 13° SPAZIO: Massiel Leza (1990, Ma- drid, Spagna).
Identità visiva Nuovo Forno del Pane: Aldo Giannotti
Fonte: Ufficio stampa Istituzione Bologna Musei