La mostra Viaggi straordinari di Aldo Mondino a Villa Bertelli a Forte dei Marmi chiude i battenti con un lodevole bilancio.
La mostra Viaggi straordinari di Aldo Mondino a Villa Bertelli a Forte dei Marmi chiude i battenti, dopo una settimana di proroga, con una visita guidata del curatore Valerio Dehò.
L’appuntamento è per sabato 3 ottobre alle 18.00 negli spazi espositivi al primo piano della villa, che nelle scorse settimane, sono stati visitati da un pubblico attento e qualificato, venuto a ritrovare l’artista viaggiatore, capace di trasformare una grande passione in un percorso artistico fisico e metaforico, ammirato dai visitatori in questa raffinata retrospettiva.
Un bilancio lodevole, che premia questa particolare e suggestiva proposta d’arte. La mostra, promossa da Villa Bertelli con il patrocinio del Comune di Forte dei Marmi, in collaborazione con l’Archivio Aldo Mondino, chiude la stagione estiva 2020 della Villa, in attesa di un nuovo appuntamento con l’arte, previsto in prossimità delle festività natalizie.
“Siamo veramente felici per aver avuto l’opportunità di offrire ai nostri numerosi visitatori la mostra di Aldo Mondino- ha dichiarato il presidente di Villa Bertelli Ermindo Tucci- un artista a tutto tondo, che ha espresso la sua geniale creatività, non solo nella pittura, ma anche nella cultura e nella musica. Viaggi straordinari sarà un altro fiore all’occhiello per Villa Bertelli e Forte dei Marmi”. Il percorso espositivo comprende oltre quaranta opere tra dipinti, sculture e lavori su carta, provenienti da un’importante collezione privata toscana. Un’intera sala è inoltre dedicata al tema della musica, molto caro all’artista e centrale nella sua produzione.
La mostra propone, infine, preziosi materiali provenienti dall’Archivio Garghetti: una ventina di immagini di Aldo Mondino dagli anni ’80 al 2003 e due video realizzati durante la Biennale di Venezia del 1993 e nel 2002 nella villa dell’artista ad Altavilla Monferrato. Nel video della Biennale è ripresa la danza ipnotica dei Dervisci all’inaugurazione delle sale dedicate a Mondino; mentre è un documento straordinario l’autointervista che lo stesso Aldo Mondino si fece ricordando il suo periodo parigino negli anni ’50 e l’influenza sul suo lavoro del metodo imparato da Gino Severini. L’Archivio Garghetti è di grande importanza per la documentazione dell’arte italiana negli ultimi 40 anni. Fabrizio Garghetti, che si definisce “fotoreporter dell’arte”, ha seguito le principali manifestazioni artistiche d’avanguardia nel nostro paese, da un osservatorio privilegiato come Milano, ma soprattutto viaggiando incessantemente e stabilendo rapporti d’amicizia con gli artisti.
La mostra è accompagnata da un catalogo NFC Edizioni con un testo di Valerio Dehò e ricco apparato iconografico. Villa Bertelli è aperta al pubblico da lunedì a venerdì con orario 9.00-13.00 e 15.00-19.00, sabato e domenica ore 16.00-19.00. Ingresso libero. Per informazioni: T. +39 0584 787251.
Fonte: Ufficio stampa Villa Beertelli – CSArt Comunicazione per l’Arte