Una canzone singola, che non fa parte di un album, rivolta e dedicata ai figli. Una dichiarazione d’amore formulata con parole semplici, che suggerisce una visione positiva della realtà.
Dal giorno in cui sei nato tu, lo dice anche il titolo, è una dedica.
Una canzone a cuore aperto scritta da un padre per i suoi figli, ma anche un inno alla fantasia, alla leggerezza e al gioco raccontati come simboli di purezza e amore. Non è un “nuovo singolo”, non si tratta di un preludio a un nuovo disco, ma di una pubblicazione isolata in uscita il 25 settembre su tutte le piattaforme digitali.
Una sorpresa, un fortunato imprevisto, una canzone che poteva uscire solo in questo modo, da sola e adesso, perché da sola racchiude tutto un mondo. Andrea Laszlo De Simone la racconta così:
“Dal giorno in cui sei nato tu” è una canzone rivolta e dedicata ai miei figli.
Una dichiarazione d’amore formulata con parole semplici, che suggerisce una visione positiva della realtà.
In questo piccolo “discorso” cerco di fornire a loro tre chiavi fondamentali per approcciarsi alla vita, le più importanti che i miei genitori siano riusciti a trasmettere a me: la fantasia, la musica e l’ironia.”
Il brano, come sempre prodotto dallo stesso Andrea, prova a utilizzare un linguaggio – sia dal punto di vista musicale che testuale – volutamente semplice, classico e al tempo stesso popolare. A portata di bambino.
A quasi un anno di distanza da “Immensità”, la suite che ha proiettato la sua musica anche fuori dai confini nazionali riscuotendo grandi successi di critica e di pubblico in Francia e Inghilterra, Andrea Laszlo De Simone torna a pubblicare musica nuova suggellando così una stagione che l’ha visto protagonista insieme all’ Immensità Orchestra sui palchi di alcuni dei più importanti festival italiani e che lo vedrà esibirsi il 14 novembre allo storico Teatro Regio di Parma per il Barezzi Festival e il 2 e il 3 dicembre al Théâtre National de Bretagne di Rennes per il Festival Trans Musicales.
Fonte: Ufficio stampa GDG press