La mostra, nella quale saranno esposti i disegni di Antonio Sibidè realizzati tutte in penna Bic e acrilico bianco, si propone di evidenziare le relazioni che intercorrono tra cinema, letteratura e le altre arti.
Nell’ambito dell’edizione 2020 del Lucca Film Festival e Europa Cinema, manifestazione di punta tra quelle organizzate e promosse dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Olio su Tavola Art Gallery presenta, dal 25 settembre al 4 ottobre, in collaborazione con il Lucca Comics & Games, la mostra L’amore durante la fine del mondo, una raccolta di tecniche miste di Antonio Sidibè.
L’esposizione, a cura di Alessandro Romanini, nasce dall’idea di accogliere in una pubblicazione, creata ad hoc, un’indagine dedicata alle diverse relazioni che intercorrono tra cinema, letteratura ed altre arti. La nutrita serie di disegni, tutti in penna bic e acrilico bianco, è realizzata dal giovane artista toscano che nel 2011 ha partecipato alla 54° Biennale di Venezia, e si ispira al grande cinema d’autore. The Zero Theorem di Terry Gilliam, La jetèe, cortometraggio del 1962 di Chris Marker da cui trae spunto L’esercito delle dodici scimmie, sempre di Terry Gilliam, La haine di Mathieu Kassovitz, The tree of life di Terrence Malick sono alcune delle pellicole rievocate. Sidibè imprime su carta luci e ombre dal primo Novecento ad oggi, sino a tratteggiare, anche grazie ai numerosi riferimenti letterari che corredano il percorso espositivo, una visione che tende a lasciare aperto un dialogo sospeso tra la distopia e il momento storico attuale.
Antonio Sidibè è un artista contemporaneo che concepisce il medium pittorico come strumento di sperimentazione e ricerca linguistica. Una pittura colta che, liberata dall’inclinazione genetica alla riproduzione mimetica del reale, vive di un’ininterrotta sinergia fra dimensione astratta ed esecutiva. Un fitto reticolato di richiami intertestuali, fra poesia, letteratura, cinema, filosofia e storia dell’arte, permea le sue opere.
Centrale nella sua ricerca artistica è l’indagine sul linguaggio mediatico nelle sue varie declinazioni (pixel, jpeg, format e protocolli) che, come sottolinea il curatore Alessandro Romanini. «… illustra il suo interesse non tanto sull’iconografia e sulla capacità di produrre immaginario dei media contemporanei, ma sulla struttura percettiva stessa dell’individuo. Quella struttura percettiva che sostanzia in maniera biunivoca l’agire dell’artista e il fruire dello spettatore.»
Questa ricerca gioca sulla possibilità di offrire al fruitore potenziali visioni soggettive, contrapposte a quelle standardizzate dei media digitali. Un procedere che implica una dimensione etica, rappresentata dalla battaglia contro la pervasiva pioggia di immagini che bombardano quotidianamente la visione dell’individuo e ne livellano la capacità di interpretazione e selezione semantica e iconografica. Altrettanto importante è la dimensione partecipativa dello spettatore, al quale Sidibè affida un ruolo di coautore inserendolo nella struttura genetica dell’opera, in una calibrata operazione che attribuisce pari importanza al processo e al prodotto.
Il Lucca Film Festival e Europa Cinema, presieduto da Nicola Borrelli, negli anni ha omaggiato i grandi nomi del cinema internazionale da Oliver Stone a David Lynch, da Rutger Hauer a George Romero, da Paolo Sorrentino a Willem Dafoe. È un evento a cadenza annuale di celebrazione e diffusione della cultura cinematografica che coinvolge ogni anno un pubblico sempre più ampio. È tra gli eventi di punta delle manifestazioni organizzate e sostenute dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca. Banca Generali Private e Banca Pictet sono i Main Sponsor della manifestazione e le mostre sono prodotte con il sostegno di Societe Generale. Il festival si avvale inoltre del supporto di Fondazione Banca del Monte di Lucca, Sofidel, ICare, Martinelli Luce, Wella, Lions Club Lucca Le Mura, Lucca organizza, Il Ciocco S.p.A, Cantina Campo alle Comete, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Regione Toscana, Fondazione Sistema Toscana, Toscana Promozione, Comune di Lucca, Comune di Viareggio e della collaborazione e co produzione di Provincia di Lucca, Robert F. Kennedy Human Rights Italia, Teatro del Giglio di Lucca, Fondazione Giacomo Puccini e Puccini Museum – Casa Natale, Fondazione Festival Pucciniano, Fondazione Carlo Ludovico Ragghianti, Università degli Studi di Firenze, Accademia di Belle Arti di Carrara, CNA Cinema e Audiovisivo Toscana, Istituto Luigi Boccherini e Liceo Artistico Musicale e Coreutico Augusto Passaglia. Si ringraziano anche Federazione Italiana Teatro Amatori (FITA), A.C.S.I. Associazione Centri Sportivi Italiani, Lucca Comics & Games, la Direzione Regionale di Trenitalia, Unicoop Firenze, Confcommercio delle Province di Lucca e Massa Carrara, il Corso di Laurea in Discipline dello Spettacolo e della Comunicazione del Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa e Photolux Festival per la collaborazione.
Antonio Sidibè è nato a Firenze nel 1986; vive e lavora a Viareggio. Tra le mostre principali, Lo Stato dell’Arte – 54° Biennale di Venezia (Padiglione Italia/Accademie, Arsenale, 2011, Catalogo Skira); Stanze d’artista (Biblioteca Angelica – Galleria Angelica, Roma, 2012 e Galleria Russo, Roma, 2012; Solo exhibition/special event per Vogue Fashion’s Night Out (Galleria Russo, Roma, 2012); Accademia Italia (catalogo curato da Accademia di Belle Arti di Brera, Pinacoteca Albertina, Torino 2012); Premio Opera (Chiostri della biblioteca Oriani, Ravenna, 2013); Again! (Spazio Testoni, Bologna, 2015); Memoriae Mathildis (Museo Correggio, Palazzo dei Principi, Correggio 2015/2016); Ambra13#CosasuccederàAllaRagazza (Nuvole Arte Contemporanea, Montesarchio, 2018); JPEG (in collaborazione con Galleria Studio G7 presso Spazio Testoni, Bologna, 2018/2019); Nostalgia dal Futuro, curata da Alessandro Romanini (Galleria Fucina D’arte, Pietrasanta, 2020).
Dal 2012 partecipa a numerose Fiere d’arte, tra le principali Swab Barcellona, ArteFiera Bologna, ArtVerona, Art Factory Catania, Contemporary Istanbul.
Fonte: Ufficio stampa mostre – Davis & Co.