Con Bespoke Romance, l’architetto Paolo Cesaretti si è aggiudicato il Trofeo, che premia su scala globale le eccellenze nel settore della comunicazione e del design.
L’ambito trofeo, che premia su scala globale le eccellenze nel settore della comunicazione e del design, quest’anno è stato assegnato tra gli altri anche allo studio dell’architetto Paolo Cesaretti. Con Bespoke Romance, progetto di uno showroom temporaneo disegnato per Kale Group dei leader mondiale della produzione ceramica con sede a Istanbul, l’architetto ha superato la selezione su 6.992 candidature pervenute ai giurati da designer, agenzie e brand di cinquanta paesi diversi.
Il layout e l’identità visiva di questo progetto, inaugurato in occasione dello scorso Cersaie a Bologna, sono ispirati al simbolo dell’infinito con l’evidente richiamo ad un’idea di perfezione e durevolezza propria del materiale ceramico. Forme architettoniche pure, accompagnate da un uso teatrale della luce, immergono l’intero spazio in un’atmosfera metafisica.
Un’installazione interattiva posta al suo centro ha suscitato particolare interesse nella giuria. Le informazioni su caratteristiche e potenzialità dei prodotti – in maniera decisamente inedita per il settore ceramico – vengono veicolate attraverso il coinvolgimento attivo dei visitatori creando un’esperienza diversa e memorabile. L’idea di partenza è stata il mettere in discussione la percezione generale delle piastrelle di ceramica come semplice materiale da costruzione, ponendola a confronto con l’immaterialità del mondo digitale. Utilizzando quindi il cut-out – una tecnica tradizionale – per ottenere forme geometriche da sottili lastre di porcellana hi-tec, gli architetti hanno creato pannelli trompe l’oeil di grandi dimensioni esposti in uno spazio dedicato. E’ stato infine aggiunto un elemento narrativo animato grazie alla luce su di loro proiettata. Al tocco dei visitatori i pannelli hanno preso vita con brevi racconti ironici e poetici basati sui lavori di Kale: ambiente, spazio pubblico, vita domestica. Visitatori stupiti, impegnati nella loro prima esperienza digitale interattiva con le piastrelle di ceramica.
Paolo Cesaretti è un architetto, consulente di numerose aziende ed istituzioni, nazionali ed internazionali. Con il suo studio opera attraverso i campi dell’architettura, del design e della comunicazione, esplorando l’idea di spazio progettato quale veicolo di informazione ed esperienza. Dall’identità in-store per il marchio della grande distribuzione Ipercoop alle installazioni luminose a scala urbana Growing By Numbers (Milano) e The Irrational City (Venezia), entrambe facenti parte di un progetto in progress che pone l’attenzione sugli elementi transitori o permanenti caratterizzanti l’identità di una città.
Il lavoro dello studio ha partecipato a diverse mostre – fra cui la 13 ° Biennale d’Architettura di Venezia – ed è stato incluso in quattro edizioni dell’ADI Design Index, annuale selezione del miglior design italiano.
Paolo Cesaretti è visiting professor presso IED Firenze, SPD Scuola Politecnica di Design, Domus Academy, Politecnico di Milano, IULM Milano, RWU Rhode Island, TU Università di Teheran.
Fonte: Ufficio Stampa Davis & Co.