Riparte la programmazione dal vivo del teatro romano. Il 20 giugno arriva Peppe Servillo con lo spettacolo “Presentimento” che apre una breve rassegna musicale organizzata in collaborazione con Roma Sinfonietta.
Dopo la lunga chiusura dovuta al lockdown il Teatro Tor Bella Monaca riapre le porte, nel rispetto delle misure previste dal distanziamento sociale, con una programmazione che spazia dalla prosa alla musica passando per il cinema con la rassegna “TEATRO UNLOCKED” che terminerà il 2 agosto.
E’ un gradito ritorno quello di Sebastiano Somma che, dopo il grande successo ottenuto nelle scorse stagioni con “Uno sguardo dal ponte” di Arthur Miller, propone un altro classico della letteratura americana “Il vecchio e il mare”, famoso romanzo breve di Ernest Hemingway, il 15 giugno, alle ore 21.00, con ingresso gratuito e prenotazione obbligatoria. Un reading teatrale, nato dall’amicizia tra Sebastiano Somma e Lucilio Santoni che ne ha curato l’adattamento teatrale. Una semplice e profonda rilettura del grandissimo testo di Hemingway colorita da un’attenta scelta di musiche eseguite al violino dal Maestro Riccardo Bonaccini. Il grande attore darà corpo e voce alle parole del celebre scrittore americano, traghettando il pubblico fra personaggi e atmosfere del celebre romanzo della letteratura mondiale, che ottenne il Premio Pulitzer nel 1953. Con la partecipazione di Cartisia, giovane figlia di Sebastiano Somma.
“Sono felice che la mia proposta sia stata accolta con grande entusiasmo da Alessandro Benvenuti e Filippo D’Alessio – sottolinea Sebastiano Somma, interprete e regista – Questo reading, per la riapertura di un teatro che mi sta molto a cuore, vuole essere una festa della rinascita. Un progetto condiviso con il maestro Bonaccini che ringrazio per la partecipazione a quest’appuntamento di particolare rilievo. Volevo lanciare uno scossone per emozionare il pubblico e farlo tornare a teatro. Non a caso ho scelto il grandissimo testo di Hemingway che parla del rapporto con il tempo, con la sconfitta e con la rinascita, una serie di stati d’animo molto vicini a quelli vissuti in questo periodo difficile che stiamo attraversando.”
Tanti i progetti in cantiere al Teatro Tor Bella Monaca alla luce del rinnovo triennale dell’affidamento che, adesso, ripartiranno dopo lo stop forzato a causa dell’emergenza. “Abbiamo intenzione– sottolinea il direttore artistico Alessandro Benvenuti – di aprire sempre di più il teatro agli artisti e alla città. Sono tanti i gruppi teatrali che ci guardano come un riferimento grazie alla possibilità di avere un rapporto franco e sincero. Da noi non ci sono burocratismi e attese smotivanti. Anche per questo il Tor Bella Monaca è considerato sempre più un punto di riferimento, uno spazio attrattore. Molte compagnie giovani si rivolgono a noi con le loro proposte, grazie alla possibilità di avere un accesso celere. Questi tre anni ci permetteranno poi di esaudire anche un sogno condiviso da sempre con Filippo d’Alessio: quello di costituire una compagnia stabile del Teatro Tor Bella Monaca. Il debutto era previsto per questa primavera. Avremmo messo in scena un mio testo Certi di esistere che era il primo esperimento di lunga tenitura in questo spazio. Il covid ci ha colti di sorpresa. Pazienza, sarà per la prossima stagione. Parola di Direttore Artistico.”
Il secondo appuntamento attesissimo di questa ripresa al TBM è quello con Peppe Servillo e i Solis String Quartet, sabato 20 giugno, ore 17.30 e 21.00, che si esibiranno in “Presentimento”, il primo di tre concerti di una breve rassegna organizzata in collaborazione con Roma Sinfonietta. E’ un omaggio alla canzone partenopea da parte di Peppe Servillo, una delle figure di riferimento della napoletanità contemporanea, che propone una lettura raffinata e popolare dello spirito napoletano attraverso un repertorio di classici, da Raffaele Viviani a E. A. Mario fino a Renato Carosone. Accompagnato dal Solis String Quartet, Peppe Servillo interpreterà alcune delle più belle canzoni napoletane di tutti i tempi. La scaletta è da brivido: Canzone appassionata, Presentimento, Palomma, M’aggia cura’, Tutta pe’ mme, Te voglio bene assaje, Mozartango, Scalinatella, ‘A serenata ‘e Pulecenella, Esta’, Che t’aggia dì, Dicitincello vuie, Tarantella segreta, So li sorbe e le nespole amare, ‘A casciaforte, Dove sta Zaza’.
Gli appuntamenti successivi sono il 27 giugno con La Commedia all’Italiana, Age & Scarpelli suite con il Felix Piano Trio e il 3 luglio con la Musica Sacra Pergolesi – Vivaldi – Scarlatti – Bach.
Durante il lockdown il Teatro Tor Bella Monaca ha mantenuto il filo diretto con i propri affezionati spettatori con una serie di iniziative sui social che stanno per concludersi e che hanno registrato ampi consensi, misurati in un crescente numero di like, come Caro Teatro ti scrivo, una rubrica dedicata ai commenti e alle segnalazioni degli spettatori, il Diario di un non intubabile di Alessandro Benvenuti, riflessioni sulla forzata “quarantena” a causa del coronavirus, serie social interpretata da Andrea Murchio, trasmessa tutte le domeniche alle 18 in diretta sulla pagina Facebook del Teatro e sugli account instragram e twitter, FRANZ & NANDO di e con Stefano Zanoli e Andrea Murchio, PENSO, QUINDI SONO? contradditori, monologhi, in chiave ironica sulla situazione attuale partendo dal pensiero filosofico di alcuni autori a cura di Maddalena Rizzi. A chiusura della programmazione online il 12 giugno, alle ore 21.00, sarà trasmesso sui social “TBM dreaming, operatrici del teatro sotto effetto lockdown”, di e con Livia Caputo, Maria Vittoria Pellecchia, Roberta Gentili, 4 episodi che raccontano i giorni che separano il Teatro dalla sua riapertura attraverso il gioco e l’ironia nel tentativo di lasciarsi alle spalle la quarantena, rincorrendo un sogno: l’incontro dal vivo.
Fonte: Ufficio stampa: Brizzi comunicazione Cecilia Brizzi