Lo scrittore sangiulianese a 93 anni pubblica il suo tredicesimo libro
e tra un mese arriverà il quattordicesimo.
Non smette di scrivere e sfornare libri, il pluricampione che ha portato a casa oltre 500 premi letterari, già insignito della civica benemerenza. Nel mondo una pandemia, lui fiero e forte resiste con i suoi quasi 93 anni e miete ricordi del passato che prendono forma nei suoi libri, a tratti autobiografici.
Bruno Longanesi e il suo tredicesimo libro, “Ieri e oggi”, una serie di racconti vari strani e infrequenti. Nello specifico “la cordata dei geometri” narra la storia vera, quando nel 1958, la passione di Bruno, per la montagna, lo portava ad accompagnare (come guida non pagata…) amici e conoscenti sulle cime del Monte Bianco e del Monte Rosa.
“Ero in vacanza a Gressoney la Trinite’ – ci confida lo scrittore – e conobbi una comitiva di 6 persone, anche loro amanti della montagna e desiderosi di oltrepassare i 4000 metri di altezza. La famiglia era composta dal padre (geometra) e dai 5 figli. Li portai alla Punta Gnifetti – Rifugio Margherita (4559 metri). Furono entusiasti!. Ma dopo la scalata, perdemmo contatto perché il mio lavoro in Eni, mi portò a viaggiare il mondo. Nel 2010 gli amici della cordata lessero una mia intervista, ci incontrammo dopo 52 anni…e lo rifaremo prossimamente dopo ben 62 anni…” .
La copertina del libro riporta la cordata, il primo a destra è lo scrittore Bruno Longanesi. A Giugno arriverà il quattordicesimo libro…
Sabina Dall’Aglio