L’Amministrazione comunale mette a disposizione – in via sperimentale per due anni – un alloggio non destinato ai servizi abitativi pubblici per la realizzazione di progetti di accoglienza abitativa temporanea con titolarità progettuale a carico del Servizio Sociale Professionale e in presenza di determinati indicatori di fragilità già individuati dall’Amministrazione.
«Si tratta di un intervento per fornire un aiuto concreto a specifiche situazioni di fragilità a cui vogliamo rispondere partendo dagli alloggi – spiega il Vice Sindaco Ambrogio Corti – un primo passo di un percorso di emancipazione dei cittadini fragili».
«L’appartamento è destinato ad accogliere in co-abitazione fino a due nuclei familiari di madri con figli minori che vivono situazioni di grave emergenza abitativa e particolare fragilità, che non possiedono o temporaneamente non possono avere accesso a soluzioni abitative autonome» entra nel dettaglio Corti, che prosegue: «La gestione dell’intervento – che comprende sia l’accompagnamento educativo di presa in carico delle persone accolte sia la gestione ordinaria dell’alloggio – sarà affidata ad un operatore con comprovata esperienza nella gestione di progetti di accoglienza temporanea e di interventi a sostegno all’autonomia e all’integrazione sociale, individuato attraverso un bando territoriale del Distretto Sociale Sud Est Milano di prossima pubblicazione».
«A bisogni abitativi – sottolinea il Vice Sindaco – si uniscono le conseguenti richieste di intervento al Servizio Sociale Professionale per fronteggiare situazioni di emergenza: da queste necessità nasce l’idea di un housing sociale».
Si tratta di un intervento sociale capace di avere un impatto sulla comunità: per questo viene lanciato un appello a tutti coloro che possono offrire arredi, accessori o strumenti per l’alloggio. Le associazioni o gli enti che potessero contribuire donando mobili o materiali necessari per allestire la casa possono contattare l’ufficio Servizi Sociali all’indirizzo email ufficio.servizisociali@comune.melegnano.mi.it.
Fonte: Ufficio Comunicazione Comune Melegnano – Sara Cominetti