«Ha saputo esprimere al meglio il senso e il tempo di questa prima edizione di BOOMing Contemporary Art Show. Le opere di Alessandra Baldoni parlano di donne, di sentimenti e dell’epoca in cui viviamo. Nel progetto in concorso i contenuti emergono grazie alla forza del rosso, rosso che è sinonimo di passione, di dolore, ma anche di amore e di tensione verso il futuro».
Questa la motivazione che ha portato la giovane artista umbra, Alessandra Baldoni, (Zeit Gallery – Lucca) a conquistare con l’opera Atlas 15 la settima edizione del Premio Tiziano Campolmi, che l’omonima associazione mette a disposizione dei giovani creativi che si occupano di arte visiva.
«Dedico questo riconoscimento al rosso, all’amore e alla cura, perché abbiamo veramente bisogno di recuperare una parola che sia sincera, che non sia urlata, prepotente, ma che, come l’arte, sia capace di accogliere e di renderci migliori»: ha dichiarato l’artista ricevendo il premio consegnato domenica, 26 gennaio, dal presidente dell’Associazione Tiziano Campolmi, Andrea Benericetti, insieme a Simona Gavioli, direttrice di BOOMing, nuova fiera di arte contemporanea “emergente” di Bologna, e Daniela Furlani, presidente di Doc Creativity, producer dell’evento.
L’opera Atlas 15 (stampa Fine Art 2018/2019) è parte di un progetto più articolato nato per creare nuovi accostamenti e riportare in vita il rapporto tra passato e presente, tra storie e vissuti, tra natura e interiorità.
Le immagini che l’artista ha organizzato in un dittico non sono trovate, ma create. Si presentano come un lavoro della riflessione, dell’immaginazione e della ricerca. Sono il frutto di una strategia visiva libera e senza vincoli. Si tratta di una collezione di emozioni, una mappa ramificata e stratificata di analogie capaci di evocare stati d’animo, sogni e ricordi sospesi tra meraviglia e inquietudine, turbamenti e incantamenti. Nel frastuono della comunicazione la voce delle opere di Baldoni s’impone grazie a una tonalità sommessa e penetrante che le sottrae a ogni facile interpretazione e le trasforma in un dispositivo oscillante tra svelamenti e nascondimenti, apparizioni e occultamenti.
Le votazioni on line si sono concluse il 25 gennaio alle ore 24.00: il pubblico ha potuto esprimere direttamente la propria preferenza tra una selezione di opere in esposizione a BOOMing. Nella giornata di ieri, domenica 26 gennaio, la commissione composta dai soci fondatori dell’Associazione Campolmi e dal comitato curatoriale della fiera si è riunita per decretare, tra i cinque finalisti, l’opera vincitrice. «Il voto del pubblico ha ricalcato appieno il pensiero della giuria: è stato quindi con vero piacere che abbiamo proclamato vincitrice della settima edizione del Premio Alessandra Baldoni con il suo progetto Atlas»: ha dichiarato il presidente Benericetti.
Fonte: Ufficio stampa DOC-COM