E’ stato presentato al pubblico, lo scorso sabato 21 settembre nella Sala delle Battaglie del Castello Mediceo, a cura del Sindaco Rodolfo Bertoli e dell’Assessora Roberta Salvaderi, il primo Bilancio Partecipato di Melegnano.
Anche questa città si cimenta, quindi, in una iniziativa che ha già riscosso notevoli plausi in molti altri comuni italiani.
Si tratta di uno strumento messo in campo per coinvolgere la cittadinanza nella gestione della città.
Attraverso il Bilancio Partecipato i cittadini residenti a Melegnano potranno proporre alla Giunta Comunale progetti sui più svariati temi, purché attinenti alla città, realizzabili in tempi relativamente ristretti (circa un anno per allinearsi con il bilancio comunale), non in contrasto con le linee programmatiche del governo cittadino. Quest’ultima precisazione, operata dal sindaco Bertoli in sede di presentazione, ha lo scopo di rendere eventualmente fattibile il progetto presentato. Nel caso in cui venisse presentato un progetto in contrasto con le linee approvate bisognerebbe, infatti, apportare variazioni alle linee programmatiche attraverso iter amministrativi troppi lunghi che non consentirebbero di stare entro i limiti temporali previsti, con la pratica impossibilità della sua realizzazione.
Inoltre, i progetti devono riguardare interventi concreti quali per esempio l’installazione di portabici a ridosso delle fioriere, la realizzazione di aree da destinare ad usi specifici, o quant’altro sia materialmente realizzabile. Nel primo bilancio partecipato non vi è la possibilità di proporre corsi, seminari, interventi educativi o altre iniziative simili, ma il sindaco ha annunciato che, superata questa fase che si può considerare sperimentale, non è da escludere che progetti del genere possano essere inclusi nei bilanci partecipati che verranno proposti negli anni a venire.
Sarà la Giunta Comunale, almeno in questa prima fase, a scegliere i progetti da realizzare, mentre nel futuro saranno commissioni appositamente istituite ad operare la scelta dei progetti vincitori.
Per dar corso all’iniziativa sono stati stanziati 20.000 euro, e la prassi di partecipazione ci è stata ben spiegata dall’assessore Roberta Salvaderi e dal Sindaco Rodolfo Bertoli nel video incluso in questo articolo.