Il ‘900 ha trasformato l’Italia in modo capillare, ne ha trasformato i paesaggi e la società, le città e il modo di vivere. Questa trasformazione ha investito tutta la penisola, ridefinendone le regioni con intensità differenti, protagoniste assolute di questo cambiamento sono state infatti le grandi città del Nord Italia: Milano, Torino e Genova su tutte.
Data la sua vicinanza con la più grande città del Settentrione, San Giuliano Milanese è un manifesto di quanto drastico ha saputo essere il ‘900 nel ridisegnare paesaggio, urbanistica e società.
Un giovanissimo o un forestiero che percorrano oggi le vie sangiulianesi, difficilmente riuscirebbero a immaginare come questa città, una volta poco più che paese, era vissuta più di cinquanta, settanta o addirittura cent’anni fa.
Proprio a questa curiosità ed esigenza ha voluto rispondere la mostra “San Giuliano ieri…oggi”.
L’esposizione ha scommesso molto sul potere che le fotografie hanno di rivivere nella memoria di chi San Giuliano l’ha vissuta, e di dare volto al passato di una città che altri, per età o provenienza, non hanno conosciuto.
E così un pannello mostra le ripetute trasformazioni del centro cittadino e di Piazza della Vittoria in particolar modo, un altro racconta come greggi di pecore abitavano spazi dove ora i bambini sangiulianesi giocano e studiano, un altro ancora dimostra come in pochissimi anni un prato possa trasformarsi in uno spazio urbano contornato da imponenti palazzi residenziali: via Fratelli Cervi.
Continuando poi il percorso della mostra si lascia il centro cittadino per approdare, ad una ad una, in tutte le frazioni sangiulianesi. Si scopre così come alcune frazioni storiche, Sesto Ulteriano e Borgolombardo in particolar modo, sono cresciute già a partire da inizio ‘900 fino ad arrivare a superare ampiamente il migliaio di abitanti. Si nota anche come altre frazioni, ad esempio Viboldone, hanno subito la sorte contraria. Viene raccontato il vero e proprio “boom” abitativo che Zivido ha vissuto più tardivamente rispetto alle precedenti. Ogni frazione rivive nelle foto esposte.
Il racconto non si ferma al cemento e al ferro, San Giuliano Milanese come tutte le città è fatta anche e soprattutto di persone.
“San Giuliano ieri… oggi” darà occasione al visitatore di emozionarsi e raccontare storie ricordate guardando fotografie dei propri bisnonni, nonni, padri o addirittura di sé stessi.
Un bambino che si lava in un secchio di metallo, gli avventori di un’osteria storica, mondine al ritorno dal lavoro nei campi, commercianti ambulanti e persone che vivono la quotidianità di cascine oggi scomparse: questi sono solo alcuni degli episodi che prendono vita nei pannelli.
Alcune storie parlano da sé, altre aspettano solo di essere raccontate dai visitatori.
Non possiamo non citare il prof. Stefano Sportelli, Curatore della Mostra, che in tanti anni di insegnamento in paese, ha saputo raccogliere con pazienza e amore, migliaia di foto e di immagini, catalogandole e sistemandole nei vari lassi di tempo. Ora mette tutto a disposizioni di tutti: cittadini ed ex alunni, questi ultimi oggi divenuti papà o mamma…Un grazie di tutto cuore al Professore.
La Mostra “San Giuliano ieri … orrivi” sarà inaugurata nella mattinata del 2 giugno subito dopo la cerimonia per la Festa della Repubblica prevista in Piazza della Vittoria e resterà aperta al pubblico per una settimana.
Testo redatto da Mirko Magnaghi
Video realizzato da Giuseppe Torregrossa