Il progetto è realizzato grazie al sostegno della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura nell’ambito di Italian Council (12a edizione, 2023), il programma di promozione internazionale dell’arte contemporanea italiana.
L’installazione sonora interattiva di Eva Frapiccini, dal titolo Dreamscape, prodotta da AlbumArte e realizzata con il contributo di Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando “ART~WAVES. Per la creatività, dall’idea alla scena 2023”, è stata invitata a partecipare alla I edizione della Biennale Son, biennale internazionale del suono, che si svolgerà dal 16 settembre al 29 ottobre nella regione del Valais in Svizzera. La partecipazione all’evento ha ottenuto il sostegno della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura nell’ambito del programma Italian Council (12° edizione, 2023)
La Biennale Son, a cura di Christophe Fellay, Jean-Paul Felley, Luc Meier e Sylvie Zavatta si terrà dal 16 settembre al 29 ottobre 2023 in diverse sedi espositive nelle città di Sion, Martigny e Sierre nel Valais, presentando installazioni sonore e opere in cui il suono è indotto, oltre a una serie di eventi (performance sonore, concerti, discussioni pubbliche, ecc.) che si svolgeranno lungo tutto il periodo.
La Biennale Son presenterà opere di artisti contemporanei internazionali il cui lavoro, in tutto o in parte, è legato al tema del suono; tra questi si ricordano: Saâdane Afif, Anri Sala, Ulla Von Brandenburg, Christian Marclay, Julian Charrière, Eric Baudelaire, Latifa Echakhch, David Horvitz. Così, grazie alla collaborazione di partner istituzionali e musei specializzati, sarà possibile fruire di una panoramica storica, riformulata e decentrata, del suono nell’arte, con l’obiettivo di evidenziarne la crescente importanza e di presentare i più interessanti artisti che se ne occupano.
Dreamscape (2023) è l’opera-archivio generata dalla ricerca decennale di Eva Frapiccini con Dreams Archive, un progetto sviluppato dal 2011 a partire dalle registrazioni di memorie oniriche di migliaia di persone in tutto il mondo, invitate ad entrare in una capsula itinerante e lasciare il ricordo di un sogno da conservare per circa 10 anni. Nell’installazione sonora, le narrazioni oniriche sono raccolte intorno ai simboli ricorrenti nelle oltre 2300 registrazioni realizzate da individui di diverse nazionalità, genere, lingua, istruzione. Dreamscape è un’installazione interattiva che dialoga con la fisicità degli spettatori nello spazio, e risponde al loro approssimarsi, per coinvolgerli in un vortice di racconti che si alternano sulla drammaturgia musicale della sound artist Sara Berts. Il lavoro si traduce in un’esperienza intima, e al tempo stesso collettiva, che rivela la dimensione universale dell’inconscio, trascendendo dalle culture di appartenenza di chi ha condiviso un ricordo. “Si può dire che le voci conservate nell’archivio appartengano ad un tempo sospeso, non sono nel passato e nel futuro, semplicemente sono, e ci parlino di qualcosa che trattiene e trascende la realtà del nostro tempo: il viaggio onirico” afferma l’artista.
Dreamscape è stata ospitata tra maggio e luglio 2023, in tre sedi museali con la curatela di Paola Ugolini, il Polo del ‘900 di Torino, il Museo Madre di Napoli e Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura di Genova, all’interno del Festival Electropark. Durante la Biennale Son, l’opera sarà allestita nelle sale del Musée d’Art du Valais a Sion.
La pratica di Eva Frapiccini si sviluppa nella creazione di dispositivi mobili d’archivio. Le sue installazioni video, fotografiche e sonore, coinvolgono la fisicità degli spettatori per stimolare l’appropriazione dei loro contenuti. Ha conseguito il dottorato di ricerca in Fine Art & Cultural Studies presso University of Leeds. I suoi progetti sono stati ospitati presso YSP – Yorkshire Sculpture Park, Wakefield; BOZAR, Bruxelles; Martin Gropius Bau, Berlin; Maison de la Photographie, Paris; Casino, Luxembourg; MAXXI Museo del XXI Secolo, Roma; MADRE, Napoli; la Biennale di Architettura di Venezia. Ha ricevuto premi e menzioni tra cui il Moroso Award for Contemporary Art (men.); la Borsa Giovani Artisti del Castello di Rivoli; il FOAM Paul Huf Award (nomina); il premio Resò, per la residenza – Townhouse Gallery. I suoi lavori sono nelle collezioni permanenti del Castello di Rivoli, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Fondazione UniCredit & Art, Gam Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino, MAXXI Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo.
*Nella foto in evidenza: Dreamscape installation. © amedeo benestanti, courtesy albumarte
Fonte: Ufficio Stampa GDG press