Primi nomi del cartellone 2022 del Festiva internazionale del pensiero in agenda dal 9 all’11 settembre.
“Il Mondo che verrà” è il titolo della quarta edizione di Endorfine Lugano, il Festival internazionale del pensiero in programma dal 9 all’11 settembre 2022. Un titolo carico di preoccupazioni e di speranze, proprio come il periodo che stiamo vivendo, segnato dalla lenta uscita dalla pandemia e dalle guerra tra Russia e Ucraina.
Il Comitato e la Direzione di Endorfine sono lieti di comunicare i primi nomi del programma 2022, mentre gli altri saranno svelati nel corso dell’estate. Il cartellone è stato costruito ricercando personalità di forte ispirazione nel proprio ambito di competenza o con una storia straordinaria da raccontare: dalla geopolitica alla tecnologia, dai diritti democratici alla riconciliazione. Personalità in grado di offrire al pubblico una visione del futuro, da ascoltare e da dibattere.
Come quella di Sebastian Marroquin, alias Juan Pablo Escobar, figlio del più noto narcotrafficante della storia. Una vita che si intreccia come in un romanzo con una delle vicende criminali che più hanno segnato l’epoca moderna in Occidente. Una storia di potere, terrore e sangue, soprattutto per la Colombia, ma oggi anche un’eccezionale esperienza di perdono e riconciliazione tra Sebastian e le vittime del padre.
Un’altra storia straordinaria è quella di Julian Assange. A raccontarla al pubblico di Endorfine sarà Stefania Maurizi, giornalista d’inchiesta, che collabora con Assange e Wikileaks fin dal 2009. La vicenda di Julian Assange mette in discussione i valori fondamentali predicati dal Mondo occidentale, come la democrazia e la libertà di stampa. Stefania Maurizi racconterà la sua storia, raccolta nel libro: “Il potere segreto. Perché vogliono distruggere Julian Assange e Wikileaks”.
Se il titolo della quarta edizione di Endorfine è “Il Mondo che verrà”, non si può non parlare di innovazione e tecnologia. Dalla rivoluzione dei Big Data a quella del mondo del lavoro, passando per il metaverso e la nuova finanza delle criptovalute, fino allo strapotere economico e politico dei grandi imprenditori come Mark Zuckerberg e Elon Musk o di colossi come Google e Amazon. Sarà un vero e proprio guru in materia come Alec Ross a relazionale il pubblico luganese su questi temi. Autore del best-seller The Industries of the Future, Alec Ross è stato ai vertici dell’amministrazione statunitense, durante gli anni della presidenza Obama, lavorando come Consigliere all’innovazione sia per la campagna presidenziale del 2008 sia presso il Dipartimento di Stato guidato di Hillary Clinton.
La guerra tra Russia e Ucraina, sarà invece al centro di due conferenze. La prima sarà tenuta da Federico Rampini, giornalista e scrittore, firma del Corriere della Sera, che partendo dalle tesi illustrate nel suo ultimo libro, “Suicidio occidentale”, ci condurrà in un viaggio appassionante sull’asse USA-Europa-Cina. Protagonista del secondo appuntamento sarà invece un altro nome di grande prestigio: Dario Fabbri. Direttore della neonata rivista di geopolitica “Domino”, e tra gli analisti più apprezzati del pubblico televisivo, Fabbri illustrerà i possibili scenari sui futuri equilibri geopolitici del Mondo.
Nel corso dell’estate verrà rivelato il cartellone completo, così come la vincitrice o il vincitore del Premio Borradori 2022.
Fonte: Comunicazione Andrea Leoni