Lo spazio del museo si apre a contaminazioni provenienti da altri ambiti culturali, sposando l’idea che si tratti di un luogo vivo, in continua evoluzione, aperto verso il mondo: un luogo dell’accoglienza in cui sentirsi a casa.
Mercoledì 8 giugno e sabato 2 luglio il pubblico è invitato a partecipare a due sessioni di meditazione all’interno dei percorsi di mostra de “Il Grande Vuoto” al MAO e di “Una collezione senza confini” alla GAM: una duplice occasione di sperimentazione e conoscenza, oltre che un’opportunità per vivere il museo in una veste inconsueta.
Inoltre gli spazi della mostra Il Grande Vuoto al MAO sono sempre a disposizione di chi vuole concedersi sessioni di meditazione individuali: immersi nel buio delle sale dell’esposizione temporanea e trasportati dai suoni composti appositamente da Vittorio Montalti, sarà possibile vivere un’esperienza meditativa inedita.
Chi lo desidera, potrà accedere da solo o in gruppo, in orario di apertura della mostra (da martedì a domenica dalle 10 alle 18): nelle sale sono disposizione i cuscini ideali per la pratica.
Ingresso a tariffa speciale “Meditazione” fino al 31 luglio: mostra + museo a 12 euro. MAO MUSEO D’ARTE ORIENTALE . Mercoledì 8 giugno ore 17
MEDITAZIONE NE IL GRANDE VUOTO
Il Vuoto, la Pace, la Dissoluzione dell’Io limitato, la Beatitudine, l’Onnipervasione, la Penetrazione nel cuore, il raggiungimento della Dea suprema… Tutte queste espressioni, equivalenti, vengono utilizzate nel Vijnana Bhairava Tantra per indicare l’esperienza della liberazione (mokhsa).
Il Vijnana Bhairava Tantra è uno degli Agama fondamentali della tradizione dello Shivaismo non duale del Kashmir, si può tradurre come “Conoscenza mistica” (vi-jnana) della Realtà Ultima (chiamata Bhairava in questa tradizione) e insegna 112 metodi per entrare in unione con la Coscienza Divina.
Mercoledi 8 giugno dalle 17 alle 18 i visitatori del MAO avranno la possibilità di condividere con due scuole di yoga alcune delle meditazioni trasmesse da questa tradizione. Devidatta (Davide Bertarello), di Satatam yoga, e Daniele Lupo, di Yukti Yoga, guideranno chi interverrà in un’esperienza meditativa, in armonia con la realizzazione improvvisa dello Shivaismo, in un dialogo libero dal pensiero con il contesto creato dal MAO per la mostra “Il Grande Vuoto”.
Il vuoto sarà l’oggetto delle meditazioni che si sperimenteranno. “Quando si entra nello stato di vuoto non duale” dice il Vijnana Bhairava Tantra “in quello il Sé risplende”.
Ingresso gratuito dalle ore 17 per meditazione e mostra fino a esaurimento posti disponibili.
GAM GALLERIA D’ARTE MODERNA CONTEMPORANEA : Sabato 2 luglio ore 15.30 – CORPI IMMAGINATI E CORPI PERCEPITI: LE DIVINITÀ DEI SENSI.
Appuntamento nell’ambito del progetto INCROCI =||= CROSSROADS, public program per la mostra “Una collezione senza confini”
L’incontro, guidato da Devidatta (Davide Bertarello), di Satatam yoga, è ispirato a Here and There di Antony Gormley ed è immaginato come un momento in cui sperimentare direttamente nell’ambiente a noi più vicino, il corpo fisico, la possibilità di usare un risveglio sensoriale profondo per abbandonare i filtri dei costrutti mentali. Quando il pensiero viene abbandonato attraverso la continua presenza sulle percezioni, il corpo non è più immaginato, ma profondamente sentito, e l’esperienza si libera da una dimensione limitata e personale per divenire espansa, universalizzata.
Si inizierà da una breve condivisione di alcune stanze di un tantra della tradizione shivaita per immergersi in una condizione di consapevolezza, e si proseguirà con un’esperienza corporea tranquilla, naturale, attraverso asana yoghici, per lasciarsi andare ad un’espansione di coscienza in azione.
Costo: 15 € compresa visita al museo. Posti limitati prenotazione obbligatoria entro il 27 giugno a infogamdidattica@fondazionetorinomusei.it.
Fonte: Ufficio stampa Fondazione Torino Musei