L’esito di questo incrocio di percorsi e stili teatrali è Livore – Mozart e Salieri, diretto da Michele Altamura e Gabriele Paolocà, ospite della stagione del Teatro Nazionale di Genova, in scena alla Sala Mercato dal 12 al 14 aprile.
Prendendo spunto dalla presunta rivalità fra i compositori Antonio Salieri e Amadeus Mozart, usata come espediente narrativo nella pièce di Peter Shaffer e nel premiatissimo film di Miloš Forman, lo spettacolo indaga il meccanismo da cui scaturisce l’invidia, forse il più tormentato ed autolesionista fra i vizi capitali, calandolo nelle dinamiche contemporanee dell’arte attoriale.
In scena tre personaggi: due attori, Amedeo, talentuoso, inflessibile e squattrinato (Michele Altamura), Antonio, mediocre, insicuro e con l’agenda piena di impegni tra fiction e spot pubblicitari (Francesco d’Amore). Completa il trio il fidanzato di quest’ultimo, nonché suo laborioso agente, Rosario, (Gabriele Paolocà) impegnato a tessere rapporti in grado di aumentare la popolarità del proprio assistito.
Poche ore prima di una cena con il jet set, Amedeo fa irruzione in casa della coppia dando inizio a una discussione sempre più accesa in cui si mescolano il registro del dramma psicologico con quello della commedia. Un confronto senza esclusione di colpi innescato da vecchi rancori, frustrazioni e una lacerante invidia: un gioco al massacro dove la finzione dei rapporti umani è annientata dalla verità dell’azione scenica.
«Livore è un motore che corre dentro l’umano – spiegano i registi Michele Altamura e Gabriele Paolocà – Istintivo, primitivo, ineluttabile. Frenarlo, contenerlo è impresa impossibile. Abita nel profondo dell’animo e si nutre di quella assoluta solitudine. Una lenta macerazione interiore pronta a esplodere nel momento più inopportuno».
Livore Mozart e Salieri va in scena alla Sala Mercato da martedì 12 a giovedì 14 aprile. Lo spettacolo inizia alle 20.30. Il giovedì alle 19.30.
Per entrare in teatro è necessario essere muniti di Super Green Pass e indossare la mascherina FFP2. Info e bigliettisu teatronazionalegenova.it
*La foto in evidenza è di Rocco Malfanti
Fonte: Ufficio stampa Teatro Nazionale di Genova