Il vascello magico di LIGURIA DELLE ARTI riprende il viaggio, alla ricerca di nuovi tesori nascosti nella regione, siano essi nelle cittadine prospicienti l’azzurro mare o nei paesini dell’entroterra.
Anche il varo di questa quarta edizione, avvenuto il 19 giugno nel delizioso borgo di Campo Ligure, ha visto il pubblico esaurire ogni posto a disposizione per la serata che ha avuto come “ospite d’onore” la pala d’altare di Bernardo Strozzi.
Il mese di luglio, ricchissimo di date, inizia con tre appuntamenti che coinvolgono Albissola Marina, Serra Riccò e Imperia.
Si comincia giovedì 1 luglio da Albissola Marina presso il Giardino Museo Giuseppe Mazzotti 1903, Viale Giacomo Matteotti 29. Albissola è la capitale della ceramica, lavorazione artigianale nella quale eccelle da secoli. La manifattura ceramica Giuseppe Mazzotti 1903 oggi è giunta alla quarta generazione di artigiani ceramisti. L’omonima Fondazione, sorta per onorare la memoria del fondatore e di tutti i ceramisti che in 118 anni hanno lavorato nella fabbrica, sviluppa iniziative culturali per la tutela e lo sviluppo della ceramica albisolese e gestisce il Giardino Museo che accoglie opere di artisti contemporanei come Lucio Fontana, Raimondo Sirotti, Aurelio Caminati. È proprio in questo giardino unico, a cui fa la guardia uno stupefacente coccodrillo di ceramica firmato da Fontana nel 1936, che la storica dell’arte Beatrice Astrua racconterà genesi e aneddoti delle opere in ceramica dei tre artisti e non solo. Le musiche saranno curate dal Conservatorio Paganini di Genova che per l’occasione ci regalerà la performance di uno sei suoi talenti più promettenti: la giovane violinista Yesenia Vicentini impegnata con alcune composizioni di Niccolò Paganini, Eugene Ysaye e Bach. In una cornice tanto magica non può mancare la poesia e sarà l’arte attoriale di Pino Petruzzelli a restituirci i versi di Eugenio Montale, le parole di Gina Lagorio, che fece parte della “Generazione degli anni ‘30” ma anche di amatissimi scrittori locali come Milena Milani e Angelo Barile.
Lo spettacolo va in scena alle 19 e alle 21: l’ingresso è gratuito ma è necessaria la prenotazione via mail a fondazione@gmazzotti1903.it
Venerdì 2 luglio LIGURIA DELLE ARTI avrà accesso ad un luogo in cui davvero pochi sono riusciti ad entrare. Un luogo straordinario di lavoro, di preghiera, di riflessione e raccoglimento: il monastero di clausura delle Monache della Santissima Annunziata ed Incarnazione, dette anche Monache Turchine, per via del colore del mantello. Il Monastero si trova a San Cipriano, frazione del comune di Serra Riccò, e fra le sue austere mura custodisce capolavori dei genovesi Domenico Piola e Giovan Battista Carlone, maestri della pittura barocca oltre ad un’opera mai censita e composta di due parti: un crocifisso ligneo scolpito con rara maestria e, dietro di esso, un grande quadro che immortala la Madonna insieme a San Giovanni e a Maddalena in preghiera ai piedi della croce. I nostri occhi percepiscono due opere ma nell’anima diventano presto una soltanto. Semplicemente straordinario.
A illustrare al pubblico questi tesori sarà la storica dell’arte Irene Fava con le incursioni letterarie dell’attore Pino Petruzzelli che leggerà Italo Calvino, Eugenio Montale e alcune pagine di Beatrice Solinas Donghi, eclettica scrittrice anche di libri per l’infanzia come il celebre Melina, nata proprio a Serra Riccò.
Infine, Yesenia Vicentini, violinista del Conservatorio Paganini, omaggerà ancora Bach, Ysaye e Paganini stesso.
Il Monastero si trova in via Pietro Dellepiane 49: l’evento si tiene sul sagrato ed inizia alle 21. L’ingresso è gratuito previa prenotazione via mail a biblioteca@comune.serraricco.ge.it
Per chiudere questa trilogia sabato 3 luglio si cambia ancora provincia e si va nell’estremo ponente, precisamente ad Imperia. Qui, nell’antico borgo di Moltedo, fra uliveti secolari che sembrano sculture lignee con chiome argentate in grado di cullare il nostro sguardo, c’è la Chiesa di San Bernardo Abate.
Una chiesa barocca a navata unica con volta a botte, affrescata e decorata da stucchi, con i confessionali lignei risalenti al XVI secolo ed un altare in marmo policromo. Già per questo sarebbe una meta perfetta del progetto LIGURIA DELLE ARTI. Inoltre, al suo interno, custodisce preziose opere tra le quali Sant’Isidoro Agricola realizzata dal pittore di Porto Maurizio Gregorio De Ferrari e Sacra Famiglia attribuita al fiammingo Antoon Van Dyck. Delle opere e della vita di questi due grandi artisti ne parlerà lo storico Gianni De Moro. In questo caso il protagonista musicale sarà lo straordinario virtuoso Eliano Calamaro, uno dei primi violini dell’orchestra del Teatro Carlo Felice, che alternerà brani di Johann Sebastian Bach, Maurice Ravel, Luciano Berio e Giuseppe Tartini a proprie composizioni, tecnicamente ardue e affascinanti, che eseguirà in pubblico per la prima volta.
Tra la voce umana del violino e quella divina dell’arte ci sarà spazio anche per le letture di Pino Petruzzelli che per questa serata delizierà il pubblico spaziando dalle poesie di Eugenio Montale agli scritti di Giulio Natta, premio Nobel per la chimica, e dello scrittore Francesco Biamonti, entrambi nativi di questi luoghi.
L’inizio dell’evento è alle 21.00. L’ingresso è gratuito ma è necessaria la prenotazione ai numeri 0183/701555 – 0183/701556 (Comune di Imperia) nei seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.00 – il lunedì e il giovedì anche dalle 15 alle 17.
Ogni serata si svolge in ottemperanza alle disposizioni di legge e l’organizzazione predispone tutto al meglio per accogliere tutti in totale sicurezza.
I prossimi eventi a ingresso gratuito di LIGURIA DELLE ARTI sono:
Venerdì 9 luglio Rapallo (GE), Frazione S. Michele di Pagana, Chiesa di S. Michele Arcangelo;
Domenica 11 luglio Levanto (SP), Chiesa della Santissima Annunziata.
Scopri tutte le date su www.teatroipotesi.org, su www.lamialiguria.it e sulla pagina Facebook di Pino Petruzzelli.
Il progetto LIGURIA DELLE ARTI che coniuga arte, poesia, letteratura, musica e teatro, con la direzione artistica di Pino Petruzzelli,è realizzato in collaborazione con Regione Liguria, Fondazione Teatro Carlo Felice, G.O.G Giovine Orchestra Genovese, Conservatorio Paganini di Genova, Conservatorio Puccini della Spezia e grazie al sostegno di Coop Liguria.
Fonte: Comunicato stampa di Pietro Sceriffo