In occasione del Record Store Day 2020, una una nuova e preziosa ristampa in doppio vinile a tiratura limitata dei due artisti-amici.
Dopo Noio; volevam suonar., il disco-regalo firmato insieme a EDDA e realizzato in pieno lockdown, il quarto volume di Alone e il debutto al Festival Fabbrica Europa di Alone not Alone, primo esperimento live del “disco perpetuo”, Gianni Maroccolo annuncia la ristampa in doppio vinile da collezione (180gr, numerato) a tiratura limitata di vdb23/Nulla è andato perso, album culto del 2014 e testamento musicale di Claudio Rocchi. A 5 anni di distanza dalla prima edizione su CD, la ristampa esce il 24 ottobre, in occasione del Record Store Day 2020, per Al-kemi Records/AlaBianca e distribuita da Warner. A rendere ancora più preziosa questa pubblicazione, sulla terza di copertina del doppio vinile sarà presente un QRcode per visualizzare alcuni contenuti video che omaggiano la figura di Rocchi, fra cui un pensiero di Franco Battiato.
Quasi ottanta minuti di musica d’autore, con venature psichedeliche, elettroniche e rock, testi di rara profondità e collaborazioni prestigiose: Franco Battiato, Piero Pelù & Ghigo Renzulli, Cristina Donà, Cristiano Godano dei Marlene Kuntz, Massimo Zamboni, Emidio Clementi dei Massimo Volume.
vdb23/Nulla è andato perso è un album-evento che celebra l’incontro irripetibile tra Gianni Maroccolo e Claudio Rocchi. Un vero e proprio progetto artistico a quattro mani, prodotto da Marok e ultimo lavoro di Claudio Rocchi prima della sua prematura scomparsa. In origine annunciato come “vdb32”, come riferimento allo storico numero civico di Via de’ Bardi dove nacquero i Litfiba, subì il ribaltamento del titolo nel suo significato numerologico in “vdb23”, un numero di movimento e mutamento.
I due artisti-amici, provenienti da universi solo in apparenza distanti, producono ologrammi sonori psichedelici ed elettronici con inserti elettroacustici e parole che sono vere e proprie poesie cantate. I brani sono spesso dilatati nei tempi e nello sviluppo armonico e musicale; i testi attraversano con consapevole ottimismo il tempo presente. L’idea di fondo è quella di tracciare gli scenari che il potenziale umano deve configurare in una società fortemente segnata da molteplici povertà e mancanza di prospettive, dove forte è la necessità di ideali.
GIANNI ‘MAROK’ MAROCCOLO – Nasce in Toscana nel 1960, trascorre l’infanzia in Sardegna e si stabilisce a Firenze nei primi anni Ottanta. Studia musica elettronica e fonologia al Conservatorio e fonda i Litfiba con Piero Pelù, Ghigo Renzulli, Antonio Aiazzi e Ringo De Palma. Nel 1990, produce l’ultimo album dei CCCP. Nel 1992, dà il via ai C.S.I. con Giovanni Lindo Ferretti, Massimo Zamboni, Giorgio Canali, Francesco Magnelli e Ginevra Di Marco. Parallelamente, nasce il Consorzio Produttori Indipendenti. Nel 2001, i C.S.I. si evolvono nei PGR. Nel 2004, pubblica l’album solista A.C.A.U. – La nostra meraviglia, con i contributi di Battiato, Pelù, Raiz, Consoli, Donà, Jovanotti, Agnelli e altri. Si unisce ai Marlene Kuntz per due album e un tour. Partecipa a diversi progetti paralleli: sonorizzazioni (con i Masbedo, sopra tutti), il quintetto sperimentale Beautiful (con Howie B), un’etichetta indipendente d’arte (Al-kemi Lab). Tra il 2012 e il 2015 si riunisce a Litfiba e C.S.I. (senza Ferretti). Con Claudio Rocchi compone e produce vdb23. L’album genera il tour Nulla è andato perso, documentato dall’omonimo vinile (disco dell’anno 2017 per Classic Rock). Fa parte dei Deproducers, assieme a Vittorio Cosma, Max Casacci e Riccardo Sinigallia. Con loro realizza sonorizzazioni di conferenze scientifiche e colonne sonore. Durante il lockdown del 2020 realizza insieme a EDDA il disco-regalo Noio; Volevam suonar. Il progetto più recente è Alone: un album “perpetuo” suddiviso in capitoli pubblicati con cadenza semestrale. Nel settembre 2020, Alone approda dal vivo con lo spettacolo Alone Not Alone che debutta al Festival Fabbrica Europa.
CLAUDIO ROCCHI – musicista, compositore, conduttore radiofonico, regista e produttore. A 16 anni è bassista degli Stormy Six, poi prosegue da solo e, con album storicizzati come Viaggio e Volo Magico n. 1, dà inizio alla stagione dei cantautori anni ’70. Primo riferimento in Italia per la scena rock psichedelica. Negli anni conduce vari programmi Radio Rai di notevole successo: Per Voi Giovani, Popoff, Radio Starship, Ognidove. Per 15 anni monaco induista, fonda in Italia il network RadioKrishnaCentrale e in Nepal l’emittente Hymalayan Broadcasting Company. Ha pubblicato dagli esordii 23 album e CD.
Fonte: Ufficio stampa GDG Press