Sarà presentata a Roma, presso la Bibliothè Contemporary Art, il prossimo Mercoledì 17 gennaio 2018 alle ore 19.00, “Un’opera unica di Aldo Turchiaro”.
Autori dei testi sono Francesco Gallo Mazzeo, storico dell’arte e Marcia Theophilo, “la Poetessa dell’Amazzonia”, nota per aver ricevuto ben due nomination al premio Nobel per la Letteratura.
Aldo Turchiaro è nato nel 1929 a Celico (Cosenza), ai margini del bosco Silano, a pochi metri dalla casa natia dell’Abate Gioacchino da Fiore.
Inizia a dipingere nel 1942/43 con gli acquerelli e i colori ad olio e si ispira alle opere di Carrà e De Chirico. Dall’anno ’49 si avvicina all’espressionismo Guttusiano. Lo stesso anno segna l’inizio dell’esposizione delle proprie opere. Nel 1950 a Roma conosce Renato Guttuso, con il quale instaura un rapporto fraterno di amicizia e di stima reciproca. Dall’anno ’51 frequenta attivamente il suo studio di Villa Massimo ove, ha modo di conoscere i principali artisti e i personaggi più influenti della cultura.
Nel 1953 è coinvolto direttamente, insieme al personale della Galleria Nazionale, all’allestimento della mostra di Pablo Picasso.
Nel ’54 illustra una pregevole raccolta di poesie: “E’ fatto giorno” di Rocco Scotellaro con prefazione di Carlo Levi.
Nel’55 è alla VII Quadriennale di Roma. Nel ’60 espone alla Galleria Elmo. Espone nel 62 e nel 74 a “La Nuova Pesa” di Roma.
Nel 71 Turchiaro e Alberto Moravia arricchiscono il secondo album discografico del cantautore livornese Piero Ciampi.
Nel ’75 ad Aldo Turchiaro, in quel di Firenze, viene attribuito il prestigioso premio “Il Fiorino”. Nel ’80 espone alla rinomata Galleria Ca D’oro in via del Babuino a Roma.
E’ premio Sulmona nel 2003. Turchiaro è stato docente presso le Accademie delle belle Arti prima nella città di Firenze, poi a Brera Milano e infine a via di Ripetta a Roma.
Mercoledì 17 gennaio 2018 Roma Capitale renderà omaggio alla storia, alla cultura e alle opere di un calabrese illustre che sarà presente all’attesa iniziativa.
Fonte: Silvio Rubens Vivone