Nella giornata di inaugurazione della mostra dei quattro finalisti del concorso GD4PhotoArt, Mast, la giuria ha deciso di assegnare il premio ex-aequo a Sohei Nishino e Sara Cwynar.
“I lavori dei quattro finalisti sono risultati tutti significativi e coerenti con il bando. Fattori decisivi per la scelta della giuria sono stati in particolare la complessità dei contenuti dell’opera e la visione poetica di Sohei Nishino da una parte e lo spessore intellettuale e la freschezza visiva del video di Sara Cwynar dall’altra”, afferma Urs Stahel, curatore della mostra e membro della giuria.
La selezione biennale dedicata ai giovani fotografi emergenti è giunta quest’anno alla quinta edizione in una veste rinnovata a partire dal nome che diventa Mast Foundation for Photography Grant on Industry and Work ed entra a far parte del progetto sulla fotografia industriale coordinato dalla Fondazione MAST.
Nato alcuni anni fa, quando l’identità della Fondazione MAST prendeva forma, il premio sostiene la ricerca sull’immagine dell’industria e del lavoro, dando voce alle nuove generazioni di artisti. Attraverso la promozione e l’acquisizione delle opere dei partecipanti, il concorso ha contribuito nel tempo alla creazione di una raccolta di visioni contemporanee che si inseriscono ora a pieno titolo nell’offerta culturale della Fondazione MAST arricchendola con gli sguardi inediti dei giovani fotografi provenienti da tutto il mondo.
Urs Stahel, curatore della PhotoGallery MAST e dell’esposizione spiega così gli obiettivi del premio: “Mostrare l’essenziale, rilevare gli aspetti strutturali, cogliere nelle immagini il sapere astratto e l’essenza del comportamento umano – ricercare, indagare, sviluppare e produrre – fornire una rappresentazione fotografica che renda possibile e accessibile sia l’aspetto informativo che quello emozionale, il dato concreto e il significato, il piano descrittivo e quello metaforico: è questo il grande compito dei giovani fotografi di oggi. Ed è questo compito che il MAST Foundation for Photography Grant intende sostenere.”
Foto in evidenza: Sarah Cwynar. Ultra Cosmetics-Blush
Fonte: Ufficio Stampa Fondazione MAST