Il teatro Palladium torna sala cinematografica con la rassegna #Viteinmusica: cinque appuntamenti con il biopic musicale da mercoledì 30 ottobre a martedì 17 dicembre dedicati ai grandi protagonisti della musica classica, folk d’autore, jazz e rock. Ogni proiezione sarà anticipata da un incontro con critici ed esperti nel foyer del teatro alle ore 18,30. Il progetto è realizzato dalla Fondazione Roma Tre Teatro Palladium in collaborazione con il Dipartimento di Filosofia, Comunicazione e Spettacolo – Collegio didattico DAMS dell’Università Roma Tre e finanziato dal MIBACT nell’ambito delle attività di promozione della cultura cinematografica.
Nel solco della tradizione del film biografico, anche la sotto-categoria del biopic musicale si avvale di forme e strutture provenienti da altri generi, dal film storico al musical, e si esprime con la stessa varietà. Un elemento, tuttavia, tende a rimanere costante nel tempo: quando racconta la vita dei musicisti – un compositore, uno strumentista, un cantautore o una band – il cinema si apre alle potenzialità spettacolari e narrative della musica in forme non convenzionali. Gli incontri della rassegna #viteinmusica intendono restituire questa ricchezza: i film proposti ripensano la funzione della musica all’interno del racconto filmico, per interpretare diversamente la storia o per inventare nuove forme di coinvolgimento spettacolare.
Si inizia mercoledì 30 ottobre con Amadeus di Miloš Forman (1984), introdotto dal Presidente della Fondazione Roma Tre Teatro Palladium Luca Aversano ed Enrico Carocci, professore del Dipartimento di Filosofia, Comunicazione e Spettacolo dell’Università degli Studi Roma Tre. Il film è tratto dall’omonima opera teatrale di Peter Shaffer, liberamente ispirata alla vita del compositore Wolfgang Amadeus Mozart.
Mercoledì 6 novembre è la volta di Io non sono qui – I’m Not There di Todd Haynes (2007) introdotto dal critico cinematografico Boris Sollazzo e dal critico musicale Giovanni Vacca. La vita di Bob Dylan – interpretato tra gli altri da un magistrale Christian Bale – raccontata attraverso sette distinti momenti della sua vita: dagli inizi della sua carriera folk al successo, passando per la controversa svolta verso il rock, l’incidente in moto e infine conseguente ritiro dalle scene.
Mercoledì 20 novembre arriva sullo schermo Arrivederci Saigon di Wilma Labate (2018), la storia de Le Stars, gruppo al femminile composto da cinque ragazze partite dalla Toscana per una tournée in Estremo Oriente. Sognano il successo, ma si ritrovano in Vietnam nel 1968 in piena guerra. La regista ne parlerà con il pubblico insieme a Veronica Pravadelli e Jacopo Pellegrini, entrambi docenti del Dipartimento Filosofia Comunicazione e Spettacolo dell’Università degli Studi Roma Tre.
Bird di Clint Eastwood (1988) è il film previsto martedì 10 dicembre introdotto dal critico cinematografico Massimo Galimberti con il musicologo Ennio Speranza. Nasce come tributo alla vita e soprattutto alla musica jazz del sassofonista nero Charlie “Bird” Parker, morto a soli 35 anni divorato dall’alcol e dalla droga.
#Viteinmusica si chiude martedì 17 dicembre con il lavoro di montaggio Vite parallele, che raccorderà sullo schermo alcune sequenze significative del genere cinematografico oggetto della rassegna. L’introduzione è affidata a Vito Zagarrio, regista e professore dell’Università degli Studi Roma Tre, che ne parlerà con Antonio Rostagno, professore di Storia della Musica presso l’Università La Sapienza di Roma.
Fonte: GDG Press