Il “22 ° Scriabin International Piano Competition” svoltosi nella sala concerti dell’isola di Gulangyu, Xiamen, ha visto la premiazione di tre pianisti cinesi, Li Bowen, Yu Yichen e Hao Yilei, mentre il “Premio Speciale” è stato consegnato al pianista russo Alexey Trushechkin. Il comitato organizzatore della competizione pianistica ha inoltre donato una targa al comitato di gestione dell’isola come ringraziamento per la guida e il supporto alla competition.
Questa competizione internazionale ha riunito maestri del pianoforte e musicisti di fama mondiale e si è svolta per la prima volta fuori dall’Italia, sulla bellissima isola di Gulangyu. Come unico pianoforte ufficiale designato per questa competizione, lo Yangtze River Piano ha ancora una volta confermato la qualità dei pianoforti cinesi e ha consentito ai musicisti di molti paesi del mondo di esprimere il meglio della loro arte. Lo Yangtze River Piano ha ottenuto un alto riconoscimento da parte dei giudici e dei concorrenti internazionali per le sue eccezionali prestazioni. Non solo si è guadagnato gli onori in casa, tra i marchi di pianoforti cinesi, ma ha anche aperto la strada all’internazionalizzazione di quelli made in china. Lo Scriabin International Piano Competition, instituito nel 1998, ha lo scopo di fornire una piattaforma professionale ai giovani pianisti di tutto il mondo per suonare professionalmente, promuovere scambi culturali tra paesi diversi e rendere la musica classica più popolare. Fa parte della Fondazione Alink-Argerich dal 2015 ed è stato riconosciuto come uno dei più alti concorsi pianistici internazionali al mondo. Lo Scriabin International Piano Competition attira ad ogni edizione molti dei migliori giovani pianisti al mondo. Fra i campioni delle precedenti edizioni vi sono pianisti che hanno vinto, inoltre, premi pianistici fra i più importanti del mondo quali Chopin, Liszt, Busoni e Van Cleben.
Nel 2020 lo Scriabin International Piano Competition esce dall’Italia per la prima volta per stabilirsi in Cina. Dal 13 al 19 gennaio si è svolta, infatti, con successo la 22 ° edizione del concorso la cui organizzazione è stata coordinata dal Comitato di gestione di Gulangyu e sostenuta dal Comitato Organizzatore del Premio, dal Conservatorio Nazionale di Musica Grosseto, dall’Istituto Scriabin di Mosca, dall’Associazione Italiana Artisti Cinesi, dall’Associazione Musicisti Cinesi in Italia, dal Perth Music Group, da Hua Qiao Cheng Tianshi Culture Group Co., Ltd. e da Guzhan Cultural and Creative Co., Ltd. Questo importante palcoscenico per la musica classica ha attirato 47 giovani pianisti eccezionali provenienti da 13 paesi e regioni, tra cui Cina, Stati Uniti, Germania, Russia, Bielorussia, Kazakistan, Giappone, Colombia, Polonia e Serbia. Questi pianisti, giovani eppure già famosi sulla scena mondiale, hanno scritto una splendida pagina sull’isola di Gulangyu, realizzando i loro ideali musicali e ampliando al contempo la loro carriera pianistica. Al fine di garantire l’imparzialità e l’alto livello della competizione, quest’anno per l’occasione si sono riuniti illustri musicisti da tutto il mondo. Il famoso pianista italiano, decano del Conservatorio di musica di Grosseto e fondatore del concorso stesso, Antonio Cristofano, ha diretto il concorso con la collaborazione dell’’ex direttore del Conservatorio di musica di Gulangyu, Li Chenxi. Il presidente della giuria è il noto pianista russo Boris Pitrusanski, professore del Conservatorio Ciajkovskij di Mosca e capo dipartimento al Conservatorio italiano di Imola. Tra i giudici inoltre: il professor Beltrond Girander, famoso pianista francese e professore del Conservatorio di musica di Ginevra; Edith Fisher, discepola del pianista nazionale cileno Claudio Arau; Li Minduo, pianista, professore del Dipartimento di pianoforte del Conservatorio di musica di Shanghai; Pierre Ricci, noto pianista francese, professore al Conservatorio di Parigi e all’Accademia Nazionale di Catalogna; il famoso pianista portoghese Robert Andres, professore dell’Università del Michigan e decano del Conservatorio di Madeira; Wu Ying, famoso pianista cinese, presidente della Piano Society della Chinese Musicians Association e professore del Central Conservatory of Music.
Durante la competizione, questi musicisti che godono di incrollabile autorità e status nella scena musicale internazionale, hanno considerato attentamente ogni nota, ogni dettaglio nell’esecuzione degli sfidanti, creando una piattaforma di gara imparziale al fine di selezionare talenti eccezionali. Per una settimana, dolci melodie, magiche armonie, colori vivaci, suoni ricchi e musica affascinante hanno aggiunto una forte atmosfera artistica alla bellissima isola. Al fine di dimostrare pienamente il livello dei musicisti, i primi due round della competizione sono stati eseguiti in forma solista. Nel terzo turno, i giocatori hanno suonato un concerto completo diretti dal famoso Fu Renchang e accompagnati dalla Xiamen Philharmonic. Le superbe abilità e la maestria delle loro esecuzioni dei giovani musicisti hanno conquistato i giudici e il pubblico. I giudici hanno convenuto che questa è una delle più alte competizioni pianistiche internazionali. Dopo una intensa settimana di competizione i giovani sfidanti hanno pienamente dimostrato il loro talento e i loro raggiungimenti artistici. La competizione di quest’anno è stata trasmessa in diretta sulla rete globale “Weizan Platform”, con un totale di quasi 300.000 spettatori, e il numero di partecipanti e il livello di attenzione sociale ha ripetutamente raggiunto livelli record. Questo ha consentito al “viaggio in cina” del Concorso Pianistico Internazionale di Scriabin di prendere origine a Gulangyu e diffondersi in tutto il paese. Espande inoltre l’ampiezza e la profondità dell’influenza della competizione e promuove ulteriormente la cultura della musica classica. La promozione di ““阳春白雪”” dà vita alla musica classica.
La fiducia in se stessi basata sulla qualità e sulla cultura è la fonte di forza per i marchi cinesi. Sul palco del “22 ° Scriabin International Piano Competition”, lo Yangtze River Piano ha brillantemente accompagnato l’esecuzione dei musicisti internazionali. Non solo ha ulteriormente dimostrato al mondo l’estrema qualità dei pianoforti cinesi, ma ha anche stabilito con fermezza la loro l’internazionalizzazione, trasmettendone il valore e la connotazione culturale.
In futuro, lo Yangtze River Piano continuerà a sfidare l’estremo, esplorare l’apice della produzione pianistica, promuovere lo sviluppo di pianoforti cinesi di alta qualità e accelerarne l’ulteriore ascesa sulla scena mondiale.
Fonte: Ufficio Stampa Russo/Paiato press