Molte le iniziative rilevanti che Maurizio Capone intraprenderà prossimamente come un nuovo tour nelle carceri italiane con il progetto “Gli Ultimi Saranno” curato da Raffaele Bruno direttore artistico del collettivo “Delirio creativo”. Lo scopo del progetto è offrire forme di creatività come strumento di riscatto, evoluzione e rinascita. E’ così che non-luoghi come le carceri, con una platea assetata di opportunità, diventano palcoscenico per illustrare nuove forme di vita sociale e lavorativa ma anche di presa di coscienza civile.
Questo il calendario delle tappe: il 27 gennaio a Torino; 24 febbraio a Modena; 23 marzo a Bollate (Mi); 6 aprile a Santa Maria Capua Vetere (Ce); 11 maggio Rebibbia (Roma).
Maurizio Capone in questo contesto offrirà ancora una volta la sua esperienza di Maestro di vita, da musicista e anima sensibile su temi quali l’ambiente, la legalità e l’anti razzismo.
Altro appuntamento degno di nota è quello previsto Lunedì 10 Febbraio quando, dalle ore 16:00 nella Nuova Aula dei Gruppi Parlamentari a Montecitorio, Capone sarà protagonista di “Gli Ultimi Saranno – Convegno Spettacolo”; un’ occasione per condividere con i parlamentari esperienze e idee sui Laboratori Creativi e le Buone Pratiche all’interno delle carceri.
Grazie alla sua capacità di produrre strumenti da materiali riciclati Capone entra in contatto con molte organizzazioni legate all’impegno civile. Legambiente lo premia come “Campione di economia circolare”, Musica contro le mafie di Libera di Don Ciotti lo investe del titolo di “socio onorario”. Gli viene assegnato il Premio Musica e Cultura Peppino Impastato.
Crea il laboratorio virtuale “Come Suona il Caos” attraverso dei video corsi sulla costruzione di strumenti fatti con materiali riciclati che ha avuto più di due milioni di contatti, per questo riceve il Premio Web Italia come miglior sito didattico dell’anno 2009.
Si esibisce in concerti ed eventi speciali come “Il capitale naturale: la nostra risorsa comune”, organizzata dal Ministero dell’Ambiente presso l’Università “Federico II” di Napoli e Connect4Climate ovvero il programma di educazione ambientale della Banca Mondiale. In questa occasione Capone ha addirittura coinvolto a suonare le percussioni riciclate il Ministro dell’ambiente Sergio Costa.
Fa laboratori nelle scuole, nelle zone a rischio, nelle università e nei conservatori insegnando a migliaia di persone un approccio creativo e positivo alla vita nel rispetto.
Il contributo nel sociale è consistente e così, al fianco del direttore artistico Maurizio Braucci, cura la regia musicale di Arrevuoto (spettacolo con 150 ragazzi di centro e periferia di Napoli https://www.arrevuoto.org/) che tornerà in scena il 24 e 25 maggio al Teatro San Ferdinando di Napoli
Fonte: ufficio stampa nazionale Capone&BungtBangt – Hungry Promotion