La vicenda TRENORD sulle bici sui treni è ormai terreno di aperto scontro tra la Società e gli ambientalisti insoddisfatti del servizio.
Da qualche mese il trasporto bici sui treni della Società TRENORD è, a sentire gli ambientalisti, problematico. E ciò nonostante il ripristino del servizio offerto dalla Società ferroviaria che, a parere dei promotori della bicicletta quale mezzo di trasporto sostenibile, non è pienamente fruibile perché permette solo parzialmente e in presenza di particolari condizioni, di potere salire sul treno portandosi dietro la bici. Condizioni talmente restrittive, dicono, che rende impossibile la pratica del treno+bici.
La situazione è quindi ben lontana dalla soluzione definitiva, e gli ambientalisti hanno preso per l’ennesima volta carta e penna ed hanno scritto ai vertici della Regione Lombardia, dell’ANCI e dei Comuni, per manifestare il loro dissenso e farsi portatori delle istanze del cicloturismo quale strumento primario del turismo sostenibile.
Di seguito il testo della lettera scritta dal Presidente della FIAB.