Continua la scelta del mese di ottobre di guardare al nuovo con la Vetrina contemporanea, dedicata a testi di giovani autori e attori. La compagnia Seven Cults torna al PACTA Salone con API E LIEVITO dal 13 al 15 ottobre, un monologo scritto da Valeria Patera, diretto da Maddalena Emanuela Rizzi e interpretato da Ana Kusch, un testo poetico che parla di abuso sessuale e delle sue ripercussioni psicologiche nella vittima.
Irma è una donna senza età, sexy e infantile, candida e simpatica, che con la leggerezza dell’innocenza o della follia racconta gli abusi che ha subito. La sua memoria si sposta continuamente ed il corpo si interrompe nello spazio.
Un testo poetico, immaginifico in cui la dissociazione sembra la realtà, parla di abuso, abitudine, bisogno d’amore, legittimazione indotta dal primo trauma a ripetersi nel tempo, a diventare destino della vittima stessa. L’esperienza della dissociazione nel momento dell’abuso diventa necessaria per sopravvivere e allora ecco come “inizia a girare la testa …il dolore come…Api nella testa”.
Seguono, sempre parte della sezione Vetrina contemporanea: UNPRINTED (18/22 ottobre) la coproduzione Compagnia Caterpillar e PACTA . dei Teatri, per chiedersi cosa si è disposti a fare per raggiungere uno scopo; termina la sezione CASSANDRA (26/29 ottobre) una produzione Teatro Stabile d’Innovazione Galleria Toledo, drammaturgia e regia di Laura Angiulli, con una variazione sul mito della profetessa amata e maledetta da Apollo.
Fonte: Ufficio stampa per PACTA dei Teatri Giulia Colombo