Tra i più promettenti giovani soprani del panorama lirico italiano, Claudia Pavone è in scena al Teatro Palladium lunedì 21 gennaio accompagnata al pianoforte da Marco Forgione.
L’appuntamento si inserisce all’interno della rassegna “Prime donne”, realizzata dalla Fondazione Roma Tre Teatro Palladium in collaborazione con il Teatro dell’Opera di Roma, al via il 10 dicembre con Svetlana Kasyan e a cui seguirà l’appuntamento con Valentina Varriale l’11 febbraio e Mariangela Sicilia il 25 marzo.
In arrivo dal palco del Teatro Costanzi dove interpreta Violetta ne La Traviata con i costumi di Valentino e la regia di Sofia Coppola il 15, 17 e 19 gennaio (il 12 ha registrato sold out), Claudia Pavone esegue al Palladium il programma “La notte e la luna”. Un omaggio al mondo notturno che la vedrà interpretare – tra le diverse composizioni – La Luna di Mascagni, Die Nacht di Strauss, Nacht di Schubert e Vaga luna di Bellini.
In occasione del concerto Michele Salvemini, Presidente del Lions Club Roma San Paolo – associazione di volontari che opera dal 2001 al servizio delle persone più deboli della comunità di Roma – donerà un defibrillatore semiautomatico al Teatro Palladium, in collaborazione con la Presidenza dell’VIII Municipio di Roma Capitale e in continuità con la proficua collaborazione instaurata con la Fondazione Roma Tre Teatro Palladium.
30 anni, siciliana di nascita e vicentina d’adozione, l’artista ha già avuto modo di calcare il palco di alcuni fra i più importanti teatri italiani, collaborando fra gli altri con il maestro Riccardo Muti che nel 2015 la sceglie come allieva effettiva della “Riccardo Muti Italian Opera Academy” per lo studio del ruolo di Violetta.
Da allora Violetta è diventato il suo ruolo d’elezione, portato in scena fra gli altri anche a La Fenice di Venezia, a Palazzo Pitti con il Maggio Musicale Fiorentino, all’Opera di Roma e al San Carlo di Napoli.
Tra i suoi prossimi progetti: L’elisir d’amore (Adina) al Teatro Verdi di Trieste; Così fan tutte (Fiordiligi) a Las Palmas; Rigoletto (Gilda) al Macerata Opera Festival; La traviata al Teatro San Carlo di Napoli e a La Fenice di Venezia; La bohème (Mimì) al Teatro Petruzzelli di Bari.
Fonte: GDG press